L'azienda Walle Mobility, prima startup italiana a voler sviluppare il mercato della mobilità aerea urbana, e Jaunt Air Mobility, il famoso produttore americano di elicotteri elettrici con tecnologia VTOL (vertical take off and landing), hanno annunciato una nuova collaborazione per lo sviluppo in Italia del segmento di mobilità aerea urbana (Urban air mobility). La partnership si pone l'ambizioso obiettivo di lanciare, entro il 2024, l'innovativo servizio di trasporto per rotte entro i 50 km, con shuttle elettrici in grado di decollare e atterrare verticalmente sui cosiddetti "vertiporti".
Un progetto dai contorni futuristici, che se verrà effettivamente portato a termine si configurerà come uno tra i più intriganti mai realizzati. L'obiettivo, di non facile implementazione, è quello di trasformare radicalmente il trasporto di passeggeri in zone ad alta densità abitativa, connettendo punti strategici delle città o zone turistiche con importanti nodi di traffico come aeroporti e stazioni.
Walle si conferma così la prima realtà italiana ad avere a cuore il business legato alla mobilità aerea interurbana e regionale. "Il nostro obiettivo è quello di cambiare radicalmente il futuro della mobilità", ha dichiarato Domenico Gagliardi, fondatore e ceo di Walle. "L'Italia, come gran parte dell'Europa deve ripensare ai flussi della mobilità tra centro e periferia, spesso costringendo a tempi di percorrenza eccessivamente lunghi. Le soluzioni di Jaunt Air Mobility offrono la migliore risposta sul mercato, coincidono perfettamente con i nostri obiettivi che sono quelli di fornire ai futuri passeggeri un viaggio sicuro, confortevole e molto silenzioso", ha sottolineato Gagliardi. Il progetto, infatti, fornirà un servizio interamente incentrato sulla componente elettrica.
"Walle è il perfetto partner strategico; la missione di Jaunt è quella di produrre il più sicuro ed efficiente eVTOL sul mercato e trovare operatori in giro per il mondo", ha affermato invece Martin Peryea, ceo di Jaunt Air Mobility, azienda aerospaziale fondata nel 2019 negli Stati Uniti che disegna e costruisce velivoli con e senza pilota appositamente per progetti di mobilità urbana. "Siamo fiduciosi di riuscire a commercializzare i nostri velivoli entro il 2024. La nostra configurazione, unica nel suo genere, ci garantisce una performance rivoluzionaria combinata al più alto livello di sicurezza tra tutti gli eVTOL", ha concluso Peryea. (riproduzione riservata)