{mfgraph} Nella seduta di lunedì 22 dicembre il Dax future ( scadenza marzo 2026 ) è sceso in area 24.370-24.365 prima di iniziare un veloce recupero intraday. La situazione tecnica di breve termine appare costruttiva: solo il breakout della resistenza posta a 24.500 punti, tuttavia, potrebbe fornire un segnale rialzista e aprire ulteriori spazi di crescita. Pericolosa invece una discesa sotto i 23.950 punti anche se, da un punto di vista grafico, soltanto il ritorno sotto i 23.450 punti...
{mfgraph} Quella di lunedì 22 dicembre è stata una giornata negativa sul mercato azionario italiano con l’indice Ftse Mib che ha subito una veloce correzione, innescata da fisiologiche prese di profitto. Il Ftse Mib future ( scadenza marzo 2026, che da venerdì è diventato il future di riferimento ) si è infatti scontrato con la resistenza posta a 45.050 punti ed è sceso fin sotto i 44.650 punti. La situazione tecnica di breve periodo rimane costruttiva anche se, prima di poter tentare un nuovo allungo, è probabile una fase laterale di consolidamento al di sopra del sostegno grafico posto in area 44.400-44.350 punti. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza : da un punto di vista grafico, infatti, soltanto una discesa sotto i 44.100 punti, infatti, potrebbe fornire un segnale negativo. Strategia operativa intraday per martedì 23 dicembre ( future marzo 2026 ). Long su correzione verso i 44.350 , con target a quota 44.500 prima, in area 44.630-44.650 poi e a quota 44.730-44.750 in un secondo momento. Stop a 44.200 punti. (riproduzione riservata)
Nella seduta di mercoledì 12 novembre il Btp future ( scadenza dicembre 2025 ) ha compiuto un veloce recupero ed è risalito oltre i 121,60 punti. Il trend di fondo rimane quindi positivo: da un punto di vista grafico, solo il breakout di quota 121,95 potrebbe fornire un segnale rialzista di tipo direzionale e aprire ulteriori spazi di crescita. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza : pericolosa tuttavia una discesa sotto i 120,90 punti in quanto potrebbe innescare una rapida correzione e spingere i prezzi verso il successivo supporto grafico situato in area 120,45-120,30 punti. (riproduzione riservata)
Nuovo strappo rialzista per il Silver future (scadenza marzo 2026), che stamattina ha raggiunto la soglia psicologica dei 70 dollari per la prima volta nella sua storia, prima di tornare parzialmente sui suoi passi, confermando comunque un’ottima capacità di spinta. Il quadro tecnico è chiaramente solido e il continuo aggiornamento dei massimi conferma lo slancio del metallo prezioso. Anche l’analisi algoritmica descrive uno scenario costruttivo, con gli indicatori di tendenza saldamente orientati in posizione long e gli oscillatori di forza relativa che stazionano all’interno delle rispettive aree d’ipercomprato. Al ribasso, un primo supporto di breve può essere individuato tra 67,20 e 66,80 dollari, anche se la base principale rimane attorno a quota 65-64,70. (riproduzione riservata)
{mfgraph} Nella giornata di lunedì 22 dicembre il cambio Euro/Dollaro ( EUR/USD ) si è appoggiato al sostegno posto in area 1,17-1,1710 e ha compiuto un veloce recupero. La situazione tecnica di breve termine rimane quindi costruttiva : una nuova dimostrazione di forza arriverà con il superamento di quota 1,1780, anche se un allungo dovrà affrontare una prima resistenza a 1,1820-1,1825 e una seconda barriera a ridosso di 1,1850. Importante comunque la tenuta del supporto grafico posto in area 1,1615-1,1590 in quanto può favorire la costruzione di una solida base accumulativa. Soltanto una discesa sotto 1,1590 potrebbe fornire un segnale negativo e innescare una correzione di una certa consistenza. (riproduzione riservata)