Hera: il titolo prova un nuovo allungo
Hera: il titolo prova un nuovo allungo

{mfgraph} Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica di Hera è migliorata. Il titolo, dopo essersi appoggiato al valido sostegno grafico posto in area 3,90-3,88 euro, ha infatti compiuto un veloce balzo in avanti ed è salito fino a quota 4,1320 euro. L’analisi quantitativa registra un chiaro rafforzamento della pressione rialzista , con i principali indicatori direzionali (Macd, Parabolic SaR e Vortex) che si sono girati in posizione long. Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile pertanto un nuovo allungo , con un primo target in area 4,15-4,1540 e un secondo obiettivo a quota 4,18-4,1840 euro. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza. (riproduzione riservata)

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Dax future: una brusca flessione

Dax future: una brusca flessione

{mfgraph} Nella seduta di martedì 18 novembre il Dax future ( scadenza dicembre 2025 ) ha subito una brusca flessione ed è sceso in area 23.150-23.135 punti. La situazione tecnica di breve termine si è quindi indebolita : prima di poter iniziare una risalita di una certa consistenza sarà pertanto necessaria un’adeguata fase riaccumulativa. Solo il breakout dei 24.500 punti, infatti, potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista di tipo direzionale. Da un punto di vista grafico, tuttavia, soltanto...

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Ftse Mib future: spunti operativi in diretta per mercoledì 19 novembre

Ftse Mib future: spunti operativi in diretta per mercoledì 19 novembre

Quella di martedì 18 novembre è stata una giornata negativa sul mercato azionario italiano con il  Ftse Mib future ( scadenza dicembre 2025 ) che ha subito una brusca flessione ed è sceso al di sotto dei 42.300 punti. La situazione tecnica di breve periodo si è quindi indebolita : prima di poter iniziare una risalita di una certa consistenza sarà pertanto necessaria una fase riaccumulativa. Soltanto il ritorno sopra i 43.800 punti fornire una nuova dimostrazione di forza . Un ulteriore cedimento avrà invece un primo target in area 42.180-42.170 e un secondo obiettivo a ridosso dei 42.050 punti.  Strategia operativa intraday per mercoledì 19 novembre ( future dicembre 2025 ). Long solo su correzione verso i 42.050 punti , con target a quota 42.200 prima, in area 42.320-42.340 poi e verso i 42.480 punti in un secondo momento. Stop a quota 41.890. (riproduzione riservata)

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Btp future: il trend primario rimane positivo

Btp future: il trend primario rimane positivo

Nella seduta di mercoledì 12 novembre il  Btp future  ( scadenza dicembre 2025 ) ha compiuto un veloce recupero ed è risalito oltre i 121,60 punti. Il trend di fondo rimane quindi positivo: da un punto di vista grafico, solo il breakout di quota 121,95 potrebbe fornire un segnale rialzista di tipo direzionale e aprire ulteriori spazi di crescita. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza : pericolosa tuttavia una discesa sotto i 120,90 punti in quanto potrebbe innescare una rapida correzione e spingere i prezzi verso il successivo supporto grafico situato in area 120,45-120,30 punti. (riproduzione riservata)

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Petrolio, l'analisi tecnica: volatilità elevata, ma senza direzione

Petrolio, l'analisi tecnica: volatilità elevata, ma senza direzione

Avvio di settimana contrastato per il Crude Oil future (scadenza dicembre 2025), che sta mettendo in mostra una volatilità molto spinta, accompagnata però da una scarsa direzionalità: dopo l’estemporanea escursione ribassista di mercoledì scorso, il derivato si mantiene ora al di sopra del supporto di breve a 59,50 dollari, ma fatica ad approcciare la resistenza in area 61,15-61,30. Il quadro tecnico appare contrastato, come conferma anche l’analisi algoritmica, che vede il Parabolic Sar in posizione short, mentre l’Macd ha tagliato al rialzo la sua media mobile, l’Rsi in calo al di sotto della linea dei 50 punti e lo Stocastico in accelerazione oltre la stessa soglia di equilibrio. Graficamente, proprio il breakout di uno dei due estremi indicati in precedenza potrà fornire un primo spunto direzionale. (riproduzione riservata)

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Euro-dollaro: la struttura tecnica rimane contrastata

Euro-dollaro: la struttura tecnica rimane contrastata

{mfgraph} Nella giornata di martedì 18 novembre il cambio Euro/Dollaro ( EUR/USD ) ha subito una veloce correzione ed è sceso verso 1,1570. La situazione tecnica di breve termine rimane quindi contrastata: soltanto il breakout della resistenza posta in area 1,1655-1,1670, infatti, potrebbe fornire un nuovo segnale di forza . Un allungo dovrà comunque affrontare un primo ostacolo in area 1,1715-1,1730 e una seconda barriera a 1,1760. Da un punto di vista grafico, tuttavia, soltanto il cedimento di quota 1,1470 potrebbe provocare un’inversione ribassista di tendenza e innescare una flessione di una certa consistenza (con un primo target a 1,1430 e un secondo obiettivo in area 1,1410-1,14). (riproduzione riservata)

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