Wall Street indifferente alle minacce nucleari di Medvedev, Dow Jones -0,4%
Wall Street indifferente alle minacce nucleari di Medvedev, Dow Jones -0,4%
Ma preoccupa l'intenzione della Fed di combattere l'inflazione anche a costo di portare gli Usa in recessione. Nasdaq -1,4%. A partire dall'inizio dell'anno prossimo FedEx aumenterà i prezzi del 6,9%

di di Marcello Bussi 22/09/2022 22:05

Ftse Mib
26.418,65 14.32.51

+1,41%

Dax 30
15.795,46 14.32.07

+0,84%

Dow Jones
32.908,27 14.30.01

-0,41%

Nasdaq
12.935,29 6.17.22

-0,63%

Euro/Dollaro
1,0693 14.18.51

+0,37%

Spread
187,06 14.48.22

+6,55

Secondo ribasso consecutivo a Wall Street dopo che ieri la Federal Reserve ha alzato i tassi dello 0,75% per la terza volta di seguito. Le esplicite minacce di attacco nucleare fatte dall'ex presidente russo Dmitry Medvedev non hanno invece impressionato i mercati, che si sono invece arrovellati su questo tema: pur di battere l'inflazione la Fed è pronta anche a fare cadere in recessione gli Stati Uniti. Così il Dow Jones ha chiuso in calo dell0 0,4% lo S&P500 dello 0,8% e il Nasdaq dell'1,4%

FedEx aumenterà del 6,9% i prezzi dei trasporti

Il titolo FedEx sha chiuso in rialzo dello 0,8%% dopo che la società ha annunciato i conti del primo trimestre e iniziative dettagliate di riduzione dei costi. FedEx, che all'inizio del mese aveva avvertito gli investitori di aspettarsi un trimestre debole, ha pianificato di tagliare le spese di oltre 2 miliardi di dollari durante l'anno fiscale in corso. Inoltre riacquisterà 1,5 miliardi di dollari delle sue azioni durante l'anno fiscale e aumenterà i prezzi dei trasporti del 6,9% a partire dal 2 gennaio 2023. (riproduzione riservata)