La diretta da Wall Street | L’inflazione Pce negli Usa sale meno del previsto e il Nasdaq mette a segno il miglior trimestre dal 2020. Dow Jones +1,3%
La diretta da Wall Street | L’inflazione Pce negli Usa sale meno del previsto e il Nasdaq mette a segno il miglior trimestre dal 2020. Dow Jones +1,3%
Gli investitori sperano che le mosse della Fed stiano cominciando a dare frutti. Trump incriminato. Virgin Orbit cessa l’attività. Sull’intelligenza artificiale soffia la tempesta

di Rossella Savojardo 31/03/2023 14:11

Ftse Mib
33.940,54 23.50.58

-0,96%

Dax 30
17.917,28 4.17.14

-0,95%

Dow Jones
38.085,80 6.57.23

-0,98%

Nasdaq
15.611,76 23.50.58

-0,64%

Euro/Dollaro
1,0723 6.54.55

+0,03%

Spread
139,26 17.29.51

-1,42

Il Nasdaq ha messo a segno il migliore rialzo trimestrale dal 2020 (+14,8%) nonostante i momenti di panico seguiti alla corsa agli sportelli innescata da Silicon Valley Bank. Le banche sembrerebbero ormai al sicuro. Mentre l’indice dei prezzi per i consumi personali core (Pce), molto seguito dalla Federal Reserve, è salito a febbraio meno delle attese, dello 0,3% su base mensile contro lo 0,4% stimato dagli analisti. E questo fa ben sperare per i prossimi rialzi dei tassi, che potrebbero essere più moderati del previsto. Così il Dow Jones ha chiuso in rialzo dell’1,3%, lo S&P500 dell’1,4%, il Nasdaq dell’1,7%.

Ore 15:40 Wall Street in leggero rialzo

I listini Usa aprono sopra la parità l’ultima seduta di settimana, cercando di metabolizzare gli ultimi dati macroeconomici. Dopo i primi scambi il Dow Jones sale dello 0,4%, seguito dall’S&P e dal Nasdaq che segnano rispettivamente +0,4% e +0,3%. Dopo la netta frenata dell’inflazione della zona euro, il dollaro prova a riconquistare terreno sull’euro (a quota 1,08), mentre il rendimento del Treasury decennale resta stabile al 3,5%. Ecco cinque cose da sapere nella giornata del 31 marzo. 

1. L’inflazione Pce sale ma meno delle attese 

L’indicatore dell’inflazione attentamente monitorato dalla Federal Reserve è aumentato ma meno del previsto a febbraio, fornendo qualche speranza che i rialzi dei tassi di interesse stiano contribuendo ad allentare gli aumenti dei prezzi. L’indice dei prezzi delle spese per consumi personali esclusi cibo ed energia è aumentato dello 0,3% per il mese, ha riferito il Dipartimento del Commercio. Un risultato inferiore alla stima dello 0,4% attesa dagli analisti e all’aumento di gennaio. Il dato più basso del previsto fa ben sperare investitori e mercati, che ritengono che le mosse della Federal Reserve stiano pian piano avendo un effetto. 

2. Bufera sull’intelligenza artificiale 

In Italia è arrivato lo stop a ChatGpt finché non rispetterà le normative italiane in materia di privacy. Il Garante per la protezione dei dati personali ha infatti disposto, con effetto immediato, la limitazione provvisoria del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di OpenAi, la società statunitense che ha sviluppato e gestisce la piattaforma. Nel frattempo l’Autorità ha aperto anche un procedimento istruttorio. La notizia arriva dopo che Elon Musk e numerosi esperti del settore tech hanno firmato un appello per chiedere una pausa nello sviluppo dell’intelligenza artificiale. Nel corso della settimana OpenAi, ha ricevuto un nuovo reclamo dalla Federal Trade Commission, che ha sollecitato l’agenzia a indagare sul gruppo e a sospendere la distribuzione dei modelli linguistici come ChatGpt. 

3. Trump incriminato per il caso Stormy Daniels

Il Gran Giurì di Manhattan, a New York, ha ufficialmente incriminato Donald Trump. È la prima volta che un ex presidente degli Stati Uniti deve affrontare un'accusa penale. Le accuse precise non sono ancora note, ma il caso ruota attorno ad alcuni pagamenti (130mila dollari) alla pornostar, Stormy Daniels, per evitare che rivelasse durante la campagna elettorale per la Casa Bianca nel 2016 di avere avuto una relazione, o rapporti sessuali, con Trump alcuni anni prima.

4. Ford e la guerra dei prezzi con Tesla

Ford Motor (+2,8% a 1 dollari)  ha alzato nuovamente i prezzi di alcuni modelli del suo popolare pick-up elettrico, F-150 Lightning, l’ultimo di una serie di aumenti dei prezzi volti a compensare i costi elevati. La mossa sottolinea la domanda ancora molto alta per la versione elettrica del camion F-150 a benzina e arriva in un momento in cui il leader di mercato Tesla ha innescato una guerra dei prezzi. 

5. Virgin Orbit cessa l’attività

Il costruttore di razzi del miliardario Richard Branson non ha trovato i fondi necessari a proseguire le attività. Di conseguenza, la società cesserà le operazioni, almeno nel futuro prossimo, e licenzierà l’85% del personale per tagliare i costi. Lo ha rivelato il ceo Dan Hart ai dipendenti durante una riunione. L’ad ha precisato che i tagli riguarderanno tutte le divisioni e si salveranno 100 dipendenti. Circa 675 lavoratori invece perderanno il posto entro il 3 aprile. Il costo dei licenziamenti, tenendo conto del pagamento di liquidazioni e benefit, sarà di circa 15 milioni di dollari, che saranno addebitati sul bilancio del primo trimestre 2023. I problemi del costruttore di razzi sono stati innescati da un calo di liquidità e dalle perdite del 2022. (riproduzione riservata)