L'Antitrust punta una lente sui sistemi buy and share
L'Antitrust punta una lente sui sistemi buy and share
L'Autorità ha avviato procedimenti contro le società Oobs, Girada e Zuami. Contestati i metodi estremamente aleatori per la consegna delle merci acquistate, in quanto non sono noti i meccanismi di scorrimento delle liste né i tempi di attesa

di Mauro Romano 09/10/2019 13:37

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Il garante dei consumatori interviene nuovamente contro i sistemi cosiddetti "buy and share". L’Antitrust ha avvitato un accertamento contro la Oobs per il sito shoppati.it e procedimenti contro la Girada srl e Zuami, già sanzionate nei mesi scorsi, la prima per 350mila euro, la secondo per 100mila euro.

L’Autorità presieduta da Roberto Rustichelli punta un faro sui metodi “estremamente aleatori” per la consegna delle merci acquistate, in quanto non sono noti i meccanismi di scorrimento delle liste né i tempi di attesa. Le condotte oggetto di indagine riguardano un’offerta commerciale di beni a prezzi particolarmente scontati alla quale non corrisponde l’acquisto del bene, ma una mera prenotazione. 

Il sistema del buy and share prevede infatti che consumatore possa acquistare un prodotto a prezzo non pieno versando subito la cifra richiesta. Prima di riceverlo a casa deve però attendere che anche altri facciano un acquisto analogo. L’Autorità contesta anche il mancato riconoscimento del diritto di recesso e il mancato rimborso di quanto originariamente versato. (riproduzione riservata)