Intesa lancia il piano per il Sud
Intesa lancia il piano per il Sud
Il ceo Messina promette 30 miliardi di impieghi aggiuntivi nel Mezzogiorno per i prossimi due anni

di Luca Gualtieri 09/10/2019 15:02

Ftse Mib
40.821,31 23.50.22

+1,59%

Dax 30
24.549,56 23.50.22

+1,42%

Dow Jones
44.458,30 4.15.33

+0,49%

Nasdaq
20.611,34 23.50.22

+0,94%

Euro/Dollaro
1,1740 4.40.41

+0,29%

Spread
91,61 17.30.12

+0,36

Intesa Sanpaolo si candida a giocare un ruolo di primo piano per il rilancio economico del Sud Italia, un tema particolarmente caro anche all’attuale governo. Il gruppo guidato da Carlo Messina ha annunciato 30 miliardi di impieghi a medio-lungo termine aggiuntivi da erogare nel Mezzogiorno. Le nuove risorse saranno messe a disposizione di imprese e famiglie entro il 2021 e dovranno contribuire a colmare il gap di investimenti che negli ultimi anni si è creato in quest’area geografica.

«Si parla di creare una banca pubblica per il Mezzogiorno, ma vorrei far presente che una banca del mezzogiorno esiste già e si chiama Intesa Sanpaolo. Ed è una banca tra le più solide e meglio capitalizzate di Europa con un forte network internazionale», ha dichiarato oggi Messina nell’ambito della presentazione di MatiPay, la start up fintech fondata da Matteo Pertosa del gruppo Angel e nella quale la banca ha investito 7 milioni. All’evento ha presenziato la prima linea del gruppo quasi al completo, dai vertici di Banca Imi Gaetano Miccichè e Mauro Micillo al capo economista Gregorio De Felice, senza contare la presenza dei due ministri Paola Pisano (innovazione) e Giuseppe Provenzano (Sud).

Nel suo intervento Messina ha puntualizzato il ruolo che già oggi Intesa svolge nel Mezzogiorno: «A fine marzo 2019 raccoglievamo nel Mezzogiorno circa 42 miliardi di euro e impiegavamo 51 miliardi, con una quota di mercato superiore a quella che abbiamo nell'intero Paese (al Sud 20% contro il 17% dell'Italia). Sono numeri importanti in grado di sfatare un falso mito, quello secondo il quale le banche italiane raccolgono risparmio al Sud e lo impiegano al Nord». (riproduzione riservata)