Immobili, vende la villa da 79 milioni con uno sconto. Ma fa causa all’agenzia quando si accorge che l’acquirente è Jeff Bezos
Immobili, vende la villa da 79 milioni con uno sconto. Ma fa causa all’agenzia quando si accorge che l’acquirente è Jeff Bezos
Leo Kryss ritiene che l'agenzia immobiliare Douglas Elliman debba rispondere dello sconto di 6 milioni di dollari che ha concesso all'acquirente della sua casa di Miami prima di sapere che si trattava del miliardario. Elliman ha ricevuto una commissione del 4%

di Deborah Acosta, The Wall Street Journal  13/09/2024 11:25

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Jeff Bezos ha fatto notizia l'anno scorso quando ha pagato 68 milioni di dollari per una proprietà di 2,8 acri nell'Indian Creek Village di Miami e ha comprato la casa accanto di circa 19.000 metri quadrati per 79 milioni pochi mesi dopo. Quest'anno ha stupito aggiungendo una terza proprietà sull'isola per 90 milioni. Ora le case di Bezos a Indian Creek sono di nuovo al centro delle cronache perché il suo secondo acquisto è sotto la lente.

Il venditore della casa da 79 milioni ha presentato un' istanza di risarcimento contro l'agenzia immobiliare Douglas Elliman per i 6 milioni di dollari che ritiene di aver perso come sconto applicato dall’agenzia nella trattativa, senza averlo informato che Bezos era l'acquirente.

Leo Kryss, cofondatore di Tectoy, un'azienda brasiliana di giocattoli ed elettronica, ha pagato 28 milioni di dollari per la proprietà affacciata sull'acqua a Indian Creek Island nel 2014 tramite T.A.M. Investments, secondo i registri immobiliari. Nel maggio 2023, ha messo in vendita la casa con sette camere da letto, una cantina, una biblioteca, un teatro e una piscina, per 85 milioni di dollari.

Il mese successivo, Bezos ha pagato 68 milioni per una casa con tre camere da letto accanto alla proprietà di Kryss. Quando poco tempo dopo Kryss ha ricevuto un'offerta di 79 milioni, ha chiesto a Elliman se il miliardario fondatore di Amazon fosse all'origine dell'offerta.

Jay Parker, amministratore delegato di Elliman per la regione della Florida, chiamò personalmente Kryss per dirgli che Bezos non era l'acquirente e che l'acquirente non avrebbe pagato più di 79 milioni, secondo la denuncia presentata al tribunale dell'11° Circuito Giudiziario della Contea di Miami-Dade. Kryss ha quindi accettato di vendere con uno sconto del 7,1%, solo per scoprire dopo la chiusura che l'acquirente era in realtà un'entità legata a Bezos, si legge nella querela.

La causa contro l’agenzia immobiliare

Ora Kryss sta facendo causa a Elliman per i 6 milioni di dollari che ritiene di aver perso non sapendo che Bezos era l'acquirente, secondo quanto riferito da persone informate sui fatti. Nella denuncia, Kryss sostiene che «sarebbe stato molto importante nelle sue trattative e per la decisione sul prezzo di vendita finale sapere che Bezos stava cercando di acquistare in forma anonima la casa per assemblarla con la proprietà adiacente».

Elliman ha ricevuto una commissione del 4%, per un totale di oltre 3 milioni di dollari. Samantha Feld, portavoce di Elliman, ha dichiarato che la società non può commentare le controversie in corso. Anche Kryss si è rifiutato di commentare. Il suo avvocato, Dana Clayton di Akerman, ha invece dichiarato che: «Douglas Elliman non ha adempiuto ai propri doveri nei confronti del nostro cliente. Sapevano o avrebbero dovuto sapere chi era l'acquirente finale e hanno travisato un elemento molto importante per il nostro cliente».

Dopo la chiusura, Parker ha inviato un'e-mail a Kryss per dire che anche lui non conosceva l'identità dell'acquirente, ed era stato indotto a credere che la proprietà fosse destinata alla famiglia di Benny Klepach, il sindaco di Indian Creek Village, che gestisce negozi duty-free negli aeroporti di tutta l'America.

Come se non bastasse, la figlia di Klepach, Celine Klepach, è entrata a far parte di Elliman poche settimane prima della chiusura e ha guadagnato una commissione sulla vendita, secondo la denuncia. Raggiunta telefonicamente, Celine ha detto: «Non ero coinvolta nell'affare» e ha rimandato ulteriori domande al suo avvocato, Isaac Mitrani. «Celine Klepach non ha fatto assolutamente nulla di male», ha detto Mitrani.

Secondo l'agente immobiliare di Miami Danny Hertzberg del Jills Zeder Group di Coldwell Banker, i ricchi spesso nascondono la loro identità durante tutto il processo di acquisto di una casa, dalla presentazione iniziale fino alla chiusura. «Molti miliardari, quando acquistano una proprietà, sono preoccupati che il venditore, conoscendo la loro identità, chieda una cifra maggiore», ha detto.

Nel febbraio dello scorso anno, Bezos ha annunciato il suo trasferimento a Miami da Seattle. Ora possiede più di quattro acri di fronte alla baia a Indian Creek Island, una comunità recintata spesso indicata come il Bunker dei miliardari. L'isola ha attirato residenti famosi come Tom Brady, Jared Kushner e Ivanka Trump.