Erg: salgono i ricavi, ma scende l'utile
Erg: salgono i ricavi, ma scende l'utile
I risultati del gruppo guidato da Bettonte sono stati in linea con le attese degli analisti. I ricavi sono cresciuti a 296 mln di euro, mentre l'utile netto rettificato è sceso a 54 mln. Confermati gli obiettivi per l'intero anno della società

di Roberta Castellarin 15/05/2019 10:00

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Erg ha chiuso il primo trimestre di quest'anno riportando un utile netto adjusted in calo tendenziale del 4% a 54 milioni di euro e ricavi in aumento a 296 milioni che si confrontano con un fatturato di 284 milioni conseguito nell'analogo periodo dello scorso anno. Il risultato appare sostanzialmente in linea con le attese degli analisti: Equita si aspettava un utile netto rettificato di 53 milioni, mentre Fidentiis lo stimava a 55 milioni. Per quanto riguarda i ricavi Equita si aspettava un fatturato di 284 milioni e Fidentiis di 296 milioni. 

L'ebitda è cresciuto dell'1% anno su anno a 164 milioni di euro, mentre l'ebit è calato del 2% a 92 milioni. Anche in questo caso i margini sono stati sostanzialmente in linea con le attese. Equita stimava un ebitda di 162 milioni e un ebit di 93 milioni, mentre Fidentiis si attendeva un ebitda di 166 milioni e un ebit di 93 milioni. 

Gli investimenti sostenuti nel trimestre sono ammontati a 233 milioni, in contrazione rispetto ai 365 milioni effettuati nei primi tre mesi dell'esercizio precedente. L'indebitamento finanziario netto è inoltre salito a 1,514 miliardi rispetto ai -1,34 miliardi con cui si era chiuso il 2018. Il leverage è salito dal 42% al 44%. Per l'intero esercizio 2019, l'azienda genovese ha confermato le guidance comunicate in precedenza, che prevedono un ebitda tra 495 e 515 milioni, investimenti fra 340 e 370 milioni e indebitamento netto fra 1,36 e 1,44 miliardi. 

"L'ebitda del trimestre è in crescita rispetto allo scorso anno, grazie all'eolico, che ha beneficiato della maggiore capacità installata in Francia in un contesto generale di buona ventosità, e al fotovoltaico, il cui contributo è più che raddoppiato a seguito della recente acquisizione di Andromeda", ha spiegato l'ad, Luca Bettonte.

Questi risultati "hanno più che compensato il minore contributo arrivato dall'idroelettrico, segmento caratterizzato da un'idraulicità molto bassa se confrontata con gli apporti eccezionali registrati nel primo trimestre dello scorso anno. I risultati nel termoelettrico sono sostanzialmente in linea con lo scorso anno, grazie alle continue azioni di efficienza operativa e nonostante il minore contributo dei titoli di efficienza energetica", ha concluso.

Stamani il titolo Erg a Piazza Affari tratta a quota 16,03 euro (-1,29%). Ma i primi commenti degli analisti dopo la trimestrale appaiono positivi. Equita, che ha sul titolo un giudizio buy e un prezzo obiettivo a 20,6 euro, sottolinea: "Il giudizio complessivo sulla trimestrale Erg è positivo. I numeri sono, infatti, in linea con le nostre attese e le guidance sono confermate sull'anno nonostante il significativo decremento delle produzioni hydro, -36% anno su anno, per la siccità nel periodo".