Cosa lega Taylor Swift, Jay-Z e Travis Scott? No, non è una nuova hit estiva, ma si tratta ugualmente di una classifica, seppur una di quelle che non si dovrebbe mai puntare a scalare. Tutti e tre i musicisti di successo sono infatti tra le dieci celebrità che hanno inquinato maggiormente utilizzando i propri jet privati nei mesi trascorsi dall'inizio del 2022.
Il settore aereo torna ancora una volta protagonista della stagione estiva 2022. La nuova tecnologia automatic dependent surveillance-boradcast permette infatti agli aerei di condividere la propria posizione e altre informazioni con chiunque abbia un ricevitore. Nascono così dei siti di tracker online che danno la possibilità ai cittadini di seguire in presa diretta eventi storici, tanto da sentirsene parte, ma anche di essere consapevoli di quanto i loro idoli si impegnino effettivamente nella lotta all’emergenza climatica.
Da un lato, infatti, il volo di sette ore della presidente della Camera Usa, Nancy Pelosi, da Kuala Lumpur a Taipei, la capitale di Taiwan, è stato seguito da 9,2 milioni di persone tramite Flightradar24, per avere una dimensione, quasi il doppio degli spettatori di tutte le reti Rai in un giorno (5,6 milioni). Tanto che il sito ha dovuto limitare agli accessi, per evitare ulteriori problemi tecnici agli utenti.
Dall'altro lato, l'agenzia di marketing per la sostenibilità, Yard, ha estratto i dati dei voli dei jet privati delle star per stimare le relative emissioni di carbonio. È emerso che gli aeroplani delle celebrità sono responsabili mediamente di 3,3 mila tonnellate di Co2, oltre 480 volte più delle emissioni annuali di ogni cittadino e l’anno non è ancora finito.
L'organizzazione no-profit inglese stila poi la top ten dei vip più inquinanti, non per metterli sotto accusa, anche perché l'elenco non è esaustivo e non si può provare l'effettiva presenza delle celebrità sui voli tracciati, ma per sensibilizzare l'opinione pubblica sugli impatti dannosi dell’utilizzo di jet privati. Non solo infatti i voli privati fanno alzare le emissioni pro capite alle stelle, perché ovviamente vi volano molte meno persone di un aereo di linea, ma per di più sono utilizzati per tratte brevi per semplice comodità delle star.
Il rischio è che le persone comuni interpretino i jet privati come uno status symbol e vogliano dunque imitare le condotte non certo eco-friendly di alcune celebrità. Anche se già prima della pubblicazione di questa indagine, diversi utenti sui social si erano esposti nel criticare rappresentati dello star system come Leonardo Di Caprio, il principe Harry e sua moglie Meghan, Fedez e Chiara Ferragni, proprio per aver viaggiato con aerei privati nel bel mezzo della crisi climatica.
Nessuno di questi nomi però fa parte della classifica stilata da Yard delle celebrità che hanno inquinato di più con i propri aerei, fino almeno a poco più di metà del 2022.
In prima posizione si trova Taylor Swift, con 170 voli da gennaio e più di 8,3 mila tonnellate di emissioni, quasi 1,2 mila volte la media annuale di una persona comune. Un suo portavoce ha fatto però sapere che il jet è stato prestato regolarmente ad altri personaggi, quindi non è corretto attribuire a lei tutti questi viaggi.
La leggenda della box Floyd Mayweather segue con poco distacco la principessa del country-pop con 7mila tonnellate emesse. Detiene lui però il record sia del volo più breve (appena 10 minuti) sia del numero di viaggi, avendo effettuato quasi uno al giorno.
Al terzo posto c'è un'altra personalità del mondo della musica, il rapper Jay-Z. Il jet del marito di Beyonce ha infatti compiuto finora 136 viaggi, emettendo quasi 7mila tonnellate di Co2. Anche in questo caso, la reazione non si è fatta attendere e un avvocato del produttore ha precisato che l’aereo in questione appartiene alla Puma ed è stato erroneamente attribuito a Jay-Z per la sua longeva partnership con il brand.
Si torna allo sport per la quarta posizione con A-Rod, considerato uno dei più grandi giocatori della storia del baseball. Le emissioni prodotte dall'ex di Jennifer Lopez con i suoi 106 viaggi, in media di 36 minuti, superano le 5,3 mila tonnellate. E ancora musica e inquinamento atmosferico si incontrano sul quinto gradino della classifica. Il cantante country americano e il marito di Gwen Stefani, Blake Shelton, ha emesso 4,5 mila tonnellate di Co2, 642 volte la media di un singolo cittadino lungo tutto un anno.
Al sesto posto della lista c'è poi il leggendario regista Steven Spielberg, con 61 voli e 4,4 mila tonnellate prodotte. Il suo viaggio più corto è stato di soli 18 minuti e 78 chilometri.
Kim Kardarshian si posiziona invece al settimo posto, con più di 57 voli privati organizzati, tutti rigorosamente immortalati per i suoi 326 milioni di followers su Instagram, e 4,2mila tonnellate di Co2 causate.
Il successivo in classifica è l'attore Mark Wahlberg che ha prodotto 3,7 mila tonnellate di emissioni, oltre 538 volte la media annuale di una persona comune. Però il suo tempo medio in volo è il più lungo di tutta la top ten, seppur comunque breve: quasi due ore.
La penultima posizione è occupata dalla presentatrice tv Oprah Winfrey che con i suoi 68 voli ha causato 3,5 mila tonnellate di Co2 nell’atmosfera.
Chiude la classifica il rapper Travis Scott con poco più di 3mila tonnellate di Co2 finora nel 2022. Il marito di Kylie Jenner segna però il record del volo privato con la tratta più breve rispetto a tutti gli altri vip che lo precedono: soltanto 11,8 chilometri. (riproduzione riservata)