Credem scende a Piazza Affari, in attesa dei conti. Il giudizio degli analisti
Credem scende a Piazza Affari, in attesa dei conti. Il giudizio degli analisti
Gli esperti di Banca Akros prevedono un calo del 7% nell’utile netto del secondo trimestre, influenzato da rettifiche non ricorrenti dello scorso anno

di Vincenzo Piccolo 01/08/2024 15:38

Ftse Mib
42.165,99 17.07.56

+0,50%

Dax 30
23.623,51 17.08.00

+1,13%

Dow Jones
46.095,44 17.13.00

+0,17%

Nasdaq
22.506,27 17.07.57

+1,10%

Euro/Dollaro
1,1772 16.52.54

-0,62%

Spread
82,51 17.22.50

+0,52

L’attesa per la semestrale, in uscita il 5 agosto, genera sfiducia: Credem, nel pomeriggio del 1° agosto, cede a Piazza Affari il 2,6% a 9,85 euro per azione. Gli analisti di Banca Akros prevedono un utile netto di 152 milioni di euro, in calo del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La decrescita è dovuta ai circa 10 milioni di euro in rettifiche su crediti non ricorrenti nel 2023, che non dovrebbero essere replicate quest’anno.

I ricavi totali sono stimati in crescita del 2,3% su base annua, arrivando a 490 milioni. Un aumento sostenuto anche dall’incremento del Net interest income (Nii) e delle commissioni nette, mentre i ricavi da trading e assicurazioni sono previsti in calo, rispettivamente a 13 milioni e 20 milioni.

Sempre per gli esperti di Banca Akros, i costi operativi sono attesi in aumento del 5% su base annua, fino a 248 milioni, a causa del rinnovo del contratto nazionale di lavoro e degli investimenti digitali. Questo porterà a un risultato operativo lordo (Gop) di 242 milioni, stabile rispetto all’anno precedente, con un rapporto costi/entrate del 51%.

Le rettifiche su crediti dovrebbero ammontare a 13 milioni, mantenendo un basso costo del rischio grazie alla qualità degli attivi della banca. Il rating sul titolo è stato abbassato da accumulare a neutrale, mantenendo il prezzo obiettivo a 10,6 euro. (riproduzione riservata)