Le contrattazioni di settimana designano come campione Hera, che chiude il venerdì in crescita del 2,78% e 3,174 euro. Continua così la forte ripresa di novembre per la società multi-utility bolognese, che in questo mese ha messo a segno un convincente +17,8%, in grado di equilibrare parzialmente il severo -18,5% da gennaio.
La notizia che ha fatto volare il titolo in borsa nella seduta odierna è quella del collocamento di un bond decennale da 500 milioni di euro, che ha ricevuto richieste per oltre 2 miliardi. Col finanziamento dell'emissione verranno implementati progetti legati al settore ambiente, idrico e dell’energia.
Sul titolo si sono espressi in giornata gli analisti di Banca Akros, che hanno confermato rating buy con prezzo obiettivo di 3,90 euro, apprezzando il processo di rifinanziamento, con l'azienda che sta sfruttando la solidità e sostenibilità del business model per ottimizzare il costo del debito, estendendo la sua durata. Confermato il giudizio outperform anche da Mediobanca Securities (target price a 4 euro), con focus sugli "innovativi interventi sul tema dell'attenzione alla sostenibilità". (riproduzione riservata)