Btp Valore, il tasso minimo garantito del titolo retail sarà del 3,25% nei primi due anni e del 4% negli altri due
Btp Valore, il tasso minimo garantito del titolo retail sarà del 3,25% nei primi due anni e del 4% negli altri due
Lunedì 5 giugno è previsto il primo dei cinque giorni di collocamento della nuova famiglia di Btp dedicata agli investitori retail. Venerdì 9 i tassi definitivi, che potranno essere rivisti al rialzo. Premio fedeltà dello 0,5%

di Andrea Pira  01/06/2023 11:36

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ll nuovo Btp valore renderà il 3,25% nei primi due anni e il 4% nei due anni finali. Sono questi i tassi medi garantiti annunciati da Tesoro. Lunedì 5 giugno è previsto il primo dei cinque giorni di collocamento della nuova famiglia di titoli dedicata agli investitori retail.

Il primo Btp Valore avrà una durata pari a 4 anni e un premio fedeltà per i risparmiatori che lo deterranno fino alla scadenza dello 0,5%. Le cedole saranno periodiche e calcolate in base a dei tassi prefissati crescenti nel tempo

Al termine del collocamento verranno annunciati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti, ma solo al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione.

Come sottoscrivere il titolo

Il Btp Valore potrà essere acquistato esclusivamente dai piccoli risparmiatori retail a partire da un minimo investimento di 1.000 euro, avendo la certezza di veder sottoscritto l’ammontare richiesto rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto titoli o attraverso l’home banking.

Anche al nuovo titolo si applica sul rendimento la consueta tassazione agevolata per i titoli di Stato pari al 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione, su cedole e premio fedeltà.

Il collocamento avrà luogo sulla piattaforma MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) per il tramite di due banche dealers: Intesa Sanpaolo e Unicredit.

Una nuova famiglia di prodotti retail

Quella del Btp Valore è una nuova famiglia di prodotti, nelle edizioni successive potrebbero quindi variare alcune delle caratteristiche. I titoli saranno proposti nel tempo e potranno avere una struttura diversa, in particolare nella cedola, ma anche nella scadenza, anche se non saranno strumenti indicizzati all'inflazione. 

Le ultime emissioni pe il retail

Il dicastero di Via XX Settembre può guardare con ottimismo ai risultati della raccolta delle ultime edizioni del Btp Italia. A marzo, nelle tre giornate dedicate al retail, erano stati raccolti quasi 8,6 miliardi. Per fare un paragone, l’edizione record del Btp Italia con scadenza maggio 2025 (quella in risposta all’emergenza sanitaria) aveva raccolto oltre 383 mila sottoscrizioni per quasi 14 miliardi, con un valore medio dei contratti poco sopra i 34mila euro. Lo scorso novembre la prima fase del collocamento, destinata agli investitori individuali, si chiuse invece con un raccolta di 7,28 miliardi di euro.

Il nuovo prodotto rientra nella strategia di far crescere la quota di debito detenuta dai risparmiatori italiani. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, in audizione alla Camera, aveva parlato di «strumenti finanziari appositamente disegnati, che siano in grado di preservare il valore reale dei risparmi».

Sta quindi aumentando il numero di emissioni pensate per il mondo retail. Lo scorso anno furono due in tutto. Quest’anno, con il Btp Valore, le emissioni saranno già due soltanto nella prima metà. La prima, del Btp Italia, fissata a marzo, in largo anticipo sul calendario rispetto alle tempistiche del passato, così da poter proporre più appuntamenti nell’arco di tutto il 2023. riproduzione riservata)