Strasburgo a favore della revisione del trattati Ue
Strasburgo a favore della revisione del trattati Ue
Il Parlamento europeo, sotto la presidenza di Metsola, ha approvato per alzata di mano la risoluzione sulla Conferenza sul futuro dell'Europa

di Silvia Valente 04/05/2022 16:00

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Il Parlamento europeo presieduto da Roberta Metsola ha appena approvato, per alzata di mano e tra gli applausi, la risoluzione che mira all’apertura di una Convenzione e all'attivazione dell’articolo 48 del trattato sull’Unione Europea per il procedimento di revisione dei trattati comunitari, esattamente quanto auspicato dal premier Mario Draghi. I deputati europei vogliono garantire il recepimento "delle aspettative, delle priorità e delle preoccupazioni dei cittadini" emerse dallo strumento di "esercizio senza precedenti di democrazia partecipativa" che è la Conferenza sul futuro dell’Europa. Anche il fatto che a presiedere le sessioni di voto sia stata Metsola stessa è stato interpretato come una conferma dell'importanza della risoluzione.

Nello specifico, alla commissione parlamentare per gli Affari costituzionali (Afco) spetta il compito di preparare delle proposte specifiche per la revisione dei trattati comunitari. In questo processo, sottolineano i deputati, l'Ue dovrebbe orientarsi verso un modello di crescita sostenibile, inclusivo e resiliente, e dedicare particolare attenzione alle piccole e medie imprese. L'Unione dovrebbe poi dar prova della sua leadership nel rispetto dei diritti sociali quanto nella lotta ai cambiamenti climatici, nella tutela della biodiversità e nella promozione della sostenibilità. Per di più, saranno cruciali il conferimento del diritto di iniziativa legislativa al Parlamento e l'abolizione dell'unanimità all’interno del Consiglio per ottenere una maggiore integrazione politica nell’Unione, passando per energia e difesa comune.  

Soltanto qualche giorno fa la plenaria della Conferenza sul futuro dell'Europa ha approvato le 49 proposte finali che faranno parte della sua relazione conclusiva che sarà presentata ai presidenti delle istituzioni europee in una cerimonia al Parlamento europeo di Strasburgo in occasione della giornata dell’Europa, il 9 maggio prossimo.  

Le idee dei cittadini europei sono state elaborate sulla base di 178 raccomandazioni formulate dai panel a livello comunitario e nazionali, sulle proposte dell'evento europeo della gioventù e sui 44 mila contributi e le 16 mila idee raccolte sulla piattaforma digitale multilingue.  

Queste proposte toccano nove temi e vanno dal rafforzare gli strumenti comuni contro la disuguaglianza e la povertà alla richiesta di forze armate congiunte e di nuovi meccanismi di accoglienza dei migranti, dalla semplificazione dell'architettura istituzionale dell'Ue e alla ricalibratura delle competenze a maggiore trasparenza e rendicontabilità del processo decisionale comunitario, da un politica energetica attenta alla sostenibilità fino all'assistenza sanitaria accessibile per tutti, e ancora dalla votazione a maggioranza qualificata in Consiglio a liste transnazionali per le elezioni del Parlamento europeo. (riproduzione riservata)