Mentre proseguono rapidamente le attività per realizzare l'annunciato spin-off del business On-Highway, Cnh Industrial ha individuato Gerrit Marx quale ceo designato della futura società, che secondo i programmi inizierà a operare in via autonoma verso l'inizio del 2022. Il manager è entrato in Cnh Industrial quale President dei Commercial and Specialty Vehicles a gennaio 2019.
Il nuovo business On-Highway, ha spiegato il gruppo, includerà Iveco (veicoli commerciali pesanti, medi e leggeri), Iveco Astra (veicoli per applicazioni pesanti cava/cantiere), Iveco Bus ed Heuliez Bus (autobus e bus granturismo), Magirus (veicoli antincendio), Iveco Defence Vehicles (veicoli per la difesa e la protezione civile), Fpt Industrial (tecnologie motoristiche) e Iveco Capital (servizi finanziari).
"A nome del consiglio di amministrazione vorrei estendere le mie congratulazioni a Gerrit per questa nomina", ha commentato la presidente, Suzanne Heywood, certa che l'esperienza del manager nel settore dei veicoli commerciali, "unita alla comprovata leadership del nostro segmento Commercial and Specialty Vehicles, saranno per lui fondamentali nello sviluppo della nuova società".
Nei mesi scorsi Cnh Industrial ha tentato di cedere Iveco, ma poi la trattativa per la vendita dei veicoli pesanti alla società cinese, Faw, è saltata anche per l'intervento del governo italiano, volto a mantenere l'azienda sotto il controllo italiano, in quanto ritenuta di interesse strategico nazionale. Quindi, lo spin-off dell'On-Highway (Iveco più Powertrain) è stato confermato a inizio 2022 con un road show programmato nel quarto trimestre di quest'anno.
Gli analisti ritengono che con lo spin-off lo sconto conglomerato di Cnh Industrial possa ridursi generando ulteriore upside e restano dell'idea che lo scorporo sia un passo preliminare prima di un deal M&A. In borsa al momento il titolo Cnh Industrial scende contro corrente rispetto al mercato, perde lo 0,24% a 14,47 euro, ma in un anno ha messo a segno un +115,8%. (riproduzione riservata)