Arriva il via libera del cda di Publiacqua al nuovo piano strategico presentato dai soci pubblici, che apre alle aggregazioni delle partecipazioni dei Comuni nelle società di gestione dei servizi pubblici locali. Si tratta di un passo cruciale verso la nascita della Multiutility della Toscana. La decisione è stata presa all'unanimità, quindi con il voto favorevole anche dei consiglieri nominati da ABF, socio privato di Publiacqua e al 75% partecipato da Acea. Il cda ha approvato contestualmente le modifiche statutarie di Publiacqua, che allargano il ruolo dei Comuni nella governance. Ora le modifiche dovranno essere ratificate nell'assemblea dei soci.
Arrivare al semaforo verde non è stato semplice. Il confronto con Acea, per esempio, è durato mesi. In sostanza i Comuni nelle settimane scorse, a fronte del lavoro iniziato da Alia, Consiag e Publiservizi (al quale solo recentemente ha aderito anche Publiacqua), avevano ricevuto un piano strategico di sviluppo delle aziende e delle relative partecipazioni, e lo avevano sottoposto al socio privato Abf, partecipato da Acea. Il primo consiglio di amministrazione convocato per l’approvazione del piano e delle relative modifiche statutarie aveva avuto il voto favorevole dei consiglieri nominati dai soci pubblici, ma non aveva convinto i soci privati.
Solo nel secondo cda, anche a seguito degli approfondimenti presentati, c'è stata l'approvazione all'unanimità. Si apre così una fase nuova in relazione alla concessione del servizio idrico, in scadenza nel 2021 e prorogato al 2024. Il recupero di governance da parte dei Comuni viene considerato una condizione per realizzare il piano strategico e aumentare gli investimenti a tutto vantaggio della società Publiacqua, delle sue partecipazioni e dei cittadini interessati dal servizio.
Soddisfatti il sindaco di Firenze, Dario Nardella, e l'assessore alle partecipate, Federico Gianassi: da oggi si può aprire una fase nuova nell'interesse dell'azienda per la crescita, lo sviluppo e l'aumento della capacità di investimenti. Nelle previsioni di Nardella la Multiutility dovrebbe essere operativa entro il 2022. In borsa al momento il titolo Acea segna un +0,78% a 20,72 euro. (riproduzione riservata)