L'impatto delle trasformazioni causato dalle energie rinnovabili obbliga le aziende del settore a rivedere le strategie di medio-lungo termine. Ecco, secondo gli analisti di Ubs, i titoli da comprare e quelli da evitare, guardando anche al contributo potenziale, al total return atteso, degli alti rendimenti delle cedole.
1) RWE. Rating buy con un prezzo obiettivo di 40 euro. Il titolo, che capitalizza 20,7 miliardi di euro, tratta 22,4 volte l'utile 2020 e 16,5 quello del 2021. Il rendimento della cedola è rispettivamente 2,5 e 2,7%.
2) EDF. Rating neutrale con un prezzo obiettivo di 10 euro. Il titolo, che capitalizza 27,3 miliardi di euro, tratta 13,7 volte l'utile 2020 e 13,3 quello del 2021. Il rendimento della cedola è rispettivamente 3,4 e 3,7%.
3) Enel. Rating buy (comprare) con un prezzo obiettivo di 9 euro. Il titolo, che capitalizza 82,6 miliardi di euro, tratta 15,9 volte l'utile 2020 e 15,3 quello del 2021. Il rendimento della cedola è rispettivamente 4,3 e 4,6%.
4) Engie. Rating buy con un prezzo obiettivo di 15 euro. Il titolo, che capitalizza 29,7 miliardi di euro, tratta 17,8 volte l'utile 2020 e 12,2 quello del 2021. Il rendimento della cedola è rispettivamente 4,2 e 6,2%.
5) E.ON. Rating buy con un prezzo obiettivo di 12 euro. Il titolo, che capitalizza 20,9 miliardi di euro, tratta 15 volte l'utile 2020 e 13,5 quello del 2021. Il rendimento della cedola è rispettivamente 5 e 5,2%.
6) Wacker Chemie. Rating buy per il gruppo tedesco con un prezzo obiettivo di 100 euro. Il titolo, che capitalizza 4,6 miliardi di euro, tratta 36,3 volte l'utile 2020 e 18,7 quello del 2021. Non distribuisce il dividendo.
7) ACS. Rating buy per la società spagnola, con un prezzo obiettivo di 27,50 euro. Il titolo, che capitalizza 8,2 miliardi di euro, tratta 18,5 volte l'utile 2020 e 12,6 quello del 2021. Il rendimento della cedola è rispettivamente 4,1 e 5,1%. (Riproduzione riservata)