Unicredit apre il capitale ai dipendenti e offre fino al 40% di bonus per chi investe nelle azioni della banca
Unicredit apre il capitale ai dipendenti e offre fino al 40% di bonus per chi investe nelle azioni della banca
Con U Share Piazza Gae Aulenti offre ai lavoratori fino a 10 mila euro di investimento agevolato in azioni: bonus e premi legati ai risultati del gruppo

di Luca Gualtieri 12/06/2025 11:40

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Dopo Fincantieri, Snam e Leonardo, anche Unicredit lancia un piano di azionariato per i propri dipendenti. La banca si inserisce così in un trend in crescita che segna un’evoluzione nei rapporti tra impresa e forza lavoro. L’idea è coinvolgere direttamente i lavoratori nei risultati aziendali, trasformandoli in soci.

In questo contesto rientra appunta U Share, il piano di piazza Piazza Gae Aulenti che rientra nella politica retributiva 2025 e prevede fino a 10 mila euro investibili, con bonus fino al 40%. 

Il progetto, a ciclo unico e della durata di 36 mesi, offre ai dipendenti la possibilità di investire volontariamente tra 500 e 10 mila euro in azioni ordinarie Unicredit a valore di mercato. A fronte di questo investimento, la banca riconosce bonus in azioni gratuite, con un meccanismo che incentiva sia la fidelizzazione sia il raggiungimento degli obiettivi strategici del gruppo.

Ecco i dettagli

Il piano prevede sia azioni sconto che azioni matching. Per le prime il 20% dell’investimento iniziale viene restituito sotto forma di azioni gratuite assegnate al momento dell’adesione. Diventano effettive dopo 18 mesi, a condizione che il dipendente resti in azienda.

Per le azioni matching invece un 20% sarà distribuito dopo 36 mesi, subordinatamente al raggiungimento di specifici indicatori di performance. In totale, chi investe la soglia massima può ottenere fino a 4.000 euro di azioni aggiuntive, per un totale del 40% di incentivo.

L’obiettivo non è solo retributivo e U Share si inserisce in una visione di più ampio respiro: una cultura aziendale fondata sull’ownership diffusa, dove dipendenti, manager e investitori condividono una stessa missione. «Il successo di Unicredit si basa sulla dedizione delle nostre persone», ha dichiarato Andrea Orcel, ceo del gruppo. «U Share è il nostro modo di premiare il ruolo fondamentale che svolgono. Ora siamo tutti uniti dalla stessa missione: accrescere il nostro impatto su clienti, famiglie e comunità locali».

Perché l’azionariato diffuso piace al mercato

L’esperienza italiana mostra che quando il controllo delle imprese è più frammentato, l’allineamento degli interessi e l’orientamento alla creazione di valore sostenibile nel lungo periodo si rafforzano. Le aziende che adottano modelli simili diventano più attrattive per gli investitori istituzionali, perché percepite come più responsabili, liquide e orientate allo stakeholder capitalism. L’assenza di un azionista dominante riduce i rischi di conflitto interno, stabilizza il capitale e alimenta una governance trasparente. (riproduzione riservata)