{mfgraph} Nella seduta di venerdì 19 dicembre il Dax future ( scadenza marzo 2026 ) ha compiuto un veloce recupero e si è portato a ridosso della resistenza grafica posta a quota 24.500 punti. La situazione tecnica di breve termine sta quindi migliorando : il breakout dei 24.500 punti potrebbe fornire un segnale positivo e aprire ulteriori spazi di crescita. Pericolosa invece una discesa sotto i 23.950 punti anche se, da un punto di vista grafico, soltanto il ritorno sotto i 23.450 punti...
{mfgraph} Quella di venerdì 19 dicembre è stata una giornata positiva sul mercato azionario italiano con l’indice Ftse Mib che ha compiuto un nuovo recupero, trainato dal positivo comportamento del comparto bancario. Il Ftse Mib future ( scadenza marzo 2026, che da venerdì è diventato il future di riferimento ) si è infatti appoggiato a quota 44.450 ed è salito verso i 44.900 punti. La situazione tecnica di breve periodo rimane quindi costruttiva : dopo una breve pausa di assestamento è possibile un nuovo allungo che avrà un primo target in area 45.030-45.050 punti. Il breakout di questa zona fornirà un’ulteriore dimostrazione di forza. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenz a: da un punto di vista grafico, infatti, soltanto una discesa sotto i 43.250 punti, infatti, potrebbe fornire un segnale negativo. Strategia operativa intraday per lunedì 22 dicembre ( future marzo 2026 ). Short su allungo verso i 45.050 , con target a quota 44.950 prima, in area 44.880-44.860 poi e a quota 44.780-44.760 in un secondo momento. Stop a 45.150 punti. (riproduzione riservata)
Nella seduta di mercoledì 12 novembre il Btp future ( scadenza dicembre 2025 ) ha compiuto un veloce recupero ed è risalito oltre i 121,60 punti. Il trend di fondo rimane quindi positivo: da un punto di vista grafico, solo il breakout di quota 121,95 potrebbe fornire un segnale rialzista di tipo direzionale e aprire ulteriori spazi di crescita. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza : pericolosa tuttavia una discesa sotto i 120,90 punti in quanto potrebbe innescare una rapida correzione e spingere i prezzi verso il successivo supporto grafico situato in area 120,45-120,30 punti. (riproduzione riservata)
Mattinata sprint per il Gold future (scadenza febbraio 2026), che sta accelerando con decisione al rialzo, oltre i massimi di metà ottobre a 4.400 dollari: il quadro tecnico è chiaramente positivo e proprio l’odierno breakout potrà spingere il metallo prezioso verso nuovi record, con un target potenziale individuabile in corrispondenza della soglia psicologica a quota 4.500. Anche l’analisi algoritmica conferma questa lettura, con gli indicatori di tendenza allineati in posizione long e gli oscillatori di forza relativa che gravitano a ridosso o all’interno delle rispettive aree d’ipercomprato. Al ribasso, i supporti principali si collocano a 4.300 prima e in area 4.200-4.175 poi. In ottica di più ampio respiro, solo il cedimento di 3.920-3.900 potrà fornire un chiaro segnale d’inversione ribassista. (riproduzione riservata)
{mfgraph} Nella giornata di venerdì 19 dicembre il cambio Euro/D ollaro ( EUR/USD ) ha subito una correzione ed è sceso verso quota 1,17. La situazione tecnica di breve termine rimane costruttiva anche se, prima di poter iniziare un nuovo movimento rialzista, sarà necessaria una fase riaccumulativa al di sopra dell’importante supporto grafico posto in area 1,1615-1,1590. Soltanto una discesa sotto 1,1590, infatti, potrebbe fornire un segnale negativo e innescare una correzione di una certa consistenza. Una nuova dimostrazione di forza arriverà invece con il superamento di quota 1,1780 (anche se n allungo dovrà affrontare una prima resistenza a 1,1820-1,1825). (riproduzione riservata)