{mfgraph} Nella seduta di lunedì 17 novembre il Dax future ( scadenza dicembre 2025) ha subito una rapida correzione intraday ed è sceso verso i 23.600 punti. La situazione tecnica di breve termine rimane quindi contrastata: solo il breakout dei 24.500 punti, infatti, potrebbe fornire una nuova dimostrazione di forza e aprire ulteriori spazi di crescita. Pericoloso invece il cedimento del supporto posto a quota 23.500 punti anche se, da un punto di vista grafico, soltanto una discesa sotto...
{mfgraph} Quella di lunedì 17 novembre è stata una giornata nervosa sul mercato azionario italiano con l’indice Ftse Mib che ha subito una veloce correzione ed è sceso verso una prima zona di supporto. Il Ftse Mib future ( scadenza dicembre 2025 ) è infatti sceso verso i 43.300 punti prima di tentare un timido recupero intraday. La situazione tecnica di breve periodo rimane costruttiva anche se, prima di poter tentare un nuovo allungo, sarà necessaria una fase riaccumulativa. Al rialzo, infatti, solo il breakout dei 44.730 punti potrebbe fornire un nuovo segnale long di tipo direzionale. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza: da un punto di vista grafico, infatti, soltanto una discesa sotto i 42.350 punti potrebbe fornire un segnale negativo . Strategia operativa intraday per martedì 18 novembre ( future dicembre 2025 ). Long solo su correzione verso i 42.530 punti , con target a quota 42.680 prima, in area 42.830-42.850 poi e verso i 43.050 punti in un secondo momento. Stop a quota 42.350. (riproduzione riservata)
Nella seduta di mercoledì 12 novembre il Btp future ( scadenza dicembre 2025 ) ha compiuto un veloce recupero ed è risalito oltre i 121,60 punti. Il trend di fondo rimane quindi positivo: da un punto di vista grafico, solo il breakout di quota 121,95 potrebbe fornire un segnale rialzista di tipo direzionale e aprire ulteriori spazi di crescita. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza : pericolosa tuttavia una discesa sotto i 120,90 punti in quanto potrebbe innescare una rapida correzione e spingere i prezzi verso il successivo supporto grafico situato in area 120,45-120,30 punti. (riproduzione riservata)
Mattinata difficile per il Silver future (scadenza dicembre 2025), che nelle ultime sedute ha perso rapidamente quota, cedendo il primo supporto di breve a 51,50 dollari e scivolando fino a ridosso della soglia chiave a quota 49: proprio l’esito del test di quest’ultimo livello sarà decisivo per valutare la dinamica dei prezzi, perché un ulteriore breakout ribassista aprirebbe spazi di discesa più ampi verso 47,35-47,30 dollari prima ed eventualmente fino a ridosso di quota 46-45,50. Per il momento l’analisi algoritmica fornisce ancora spunti costruttivi, con gli indicatori di tendenza allineati in posizione long e l’Rsi che staziona all’interno dell’area d’ipercomprato, mentre solo lo Stocastico sta pagando una veloce battuta d’arresto verso la linea dei 50 punti. Graficamente, la dinamica del metallo prezioso appare già sotto pressione e sarà solo un pronto recupero di 51,50 a fornire un nuovo spunto positivo. (riproduzione riservata)
{mfgraph} Nella giornata di lunedì 17 novembre il cambio Euro/Dollaro ( EUR/USD ) ha subito una rapida correzione intraday ed è sceso sotto 1,1585. La situazione tecnica di breve termine rimane quindi contrastata: soltanto il breakout della resistenza posta in area 1,1655-1,1670 potrebbe fornire un segnale di forza . Un allungo dovrà comunque affrontare un primo ostacolo in area 1,1715-1,1730 e una seconda barriera a 1,1760. Da un punto di vista grafico, tuttavia, solo il cedimento di quota 1,1470 potrebbe provocare un’inversione ribassista di tendenza e innescare una flessione di una certa consistenza (con un primo target a 1,1430 e un secondo obiettivo in area 1,1410-1,14). (riproduzione riservata)