Fincantieri rafforza il suo Polo Tecnologico della Subacquea, la nuova divisione costruita attorno all’ex Wass e a Fincantieri Ids che si occupa della tecnologia sottomarina. Il colosso della cantieristica guidato da Pierroberto Fogliero e Prysmian hanno rilevato in joint venture (80% Prysmian e 20% Fincantieri) il gruppo inglese dei cavi Xtera.
La transazione valorizza Xtera con un enterprise value pari a 65 milioni di dollari e resta subordinata alle consuete approvazioni regolamentari. Il closing (52 milioni di compentenza per il gruppo guidato da Massimo Battaini e circa 13 per Fincantieri) è atteso nel primo trimestre del 2026. A vendere è Hig Capital, big player statunitense del private equity da 72 miliardi di dollari di masse gestite.
Xtera è una delle sole cinque aziende al mondo in grado di realizzare reti sottomarine globali e si distingue per una tecnologia proprietaria di ripetitori che la rende particolarmente competitiva nei progetti regionali e di lunga distanza. Con circa 60 dipendenti, due centri di ricerca nel Regno Unito e in Texas e un fatturato intorno ai 130 milioni di euro, la società vanta i ricavi per full time equivalent più elevati del settore. Il gruppo si occupa di tutte le fasi della vita dell’infrastruttura tlc: dal progetto fino al monitoraggio.
Per Prysmian, l’operazione ha una chiara valenza industriale. L’integrazione di Xtera consentirà di completare la propria offerta nel segmento telecom, affiancando alla produzione di cavi sottomarini – concentrata nello stabilimento di Nordenham, in Germania – soluzioni in-house per il monitoraggio acustico e della temperatura, una flotta globale di navi posa-cavi e un know-how consolidato nella gestione dei grandi progetti infrastrutturali.
Il risultato è un modello «one-stop shop» che punta a coprire l’intera catena del valore delle telecomunicazioni sottomarine, dalla progettazione alla posa, fino ai servizi avanzati di monitoraggio e sicurezza. In questo contesto si inserisce anche il rafforzamento della partnership con Fincantieri, già attiva nel campo delle navi posa-cavi e la collaborazione potrà estendersi a nuovi servizi sottomarini orientati alla sicurezza, inclusi mezzi di vigilanza e droni dove il gruppo di Folgiero opera con il nuovo Polo Tecnologico della Subacquea.
Non solo telecomunicazioni: Prysmian e Fincantieri stanno infatti valutando un’ulteriore estensione della partnership anche al settore dei cavi sottomarini per l’energia, segmento strategico per la transizione energetica e per lo sviluppo delle interconnessioni elettriche offshore. L’acquisizione di Xtera si inserisce così in una strategia più ampia di rafforzamento tecnologico e industriale, con l’obiettivo di presidiare un mercato in forte crescita spinto dallo sviluppo dei data center e dall’Ai.
«Grazie all’acquisizione di Xtera abbiamo eseguito un passo avanti significativo nel settore delle telecomunicazioni sottomarine. Per completare la nostra offerta in qualità di leader nel mercato dei cavi sottomarini per l’energia, saremo ora ancora più competitivi nel garantire collegamenti telecom regionali e a lunga distanza su scale globale. La sicurezza rappresenta un elemento distintivo per i nostri clienti e, anche grazie a questa partnership con Fincantieri, saremo in grado di offrire al mercato soluzioni uniche e tecnologicamente avanzate, secondo un modello one-stop shop», ha spiegato Raul Gil, evp transmission di Prysmian.
Per Folgiero invece «questa operazione rappresenta un passo significativo nell’attuazione della nostra visione industriale, che individua il settore sottomarino come uno dei pilastri strategici del gruppo, oggi e in futuro. Coprendo ogni ambito di questo settore – anche attraverso partnership con aziende leader come Prysmian – rafforziamo la nostra capacità di anticipare le sfide globali e di guidare l’innovazione lungo l’intera catena del valore. In un mondo in cui le infrastrutture sottomarine sono sempre più fondamentali, Fincantieri punta a essere un leader e un punto di riferimento nello sviluppo di soluzioni integrate e sostenibili». (riproduzione riservata)