La gara per accaparrarsi le polizze del Banco Desio entra nel vivo. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza a metà ottobre dovranno essere consegnate le offerte non vincolanti da parte delle assicurazioni interessate a distribuire i propri prodotti nelle filali dell’istituto guidato da Alessandro Decio. L’elenco delle compagnie pronte ad andare a vedere le carte appare corposo: dai francesi di Cardif, Groupama e Cnp ad Athora e Reale Mutua (tramite Italiana Assicurazioni) come pure Sara Assicurazioni, Allianz e gli svizzeri di Helvetia, attuali partner della banca. Una lista di almeno otto compagnie, destinata ad assottigliarsi nei prossimi mesi, con Mediobanca advisor, che dà però prova dell’alto interesse del mercato per la distribuzione bancassicurativa.
Il ramo Vita in gara
In gara c’è in particolare il ramo Vita con l’istituto che punta ad aumentare la produttività e la distribuzione di assicurazioni nei suoi 280 sportelli (14 recentemente rilevati dalla Banca Popolare di Puglia e Basilicata) a beneficio dei risultati dell’intero gruppo, quotato alla borsa italiana dal 1995, che ha chiuso il 2023 con utile di 238 milioni. L’attuale partnership, con Helvetia, dura da anni. Il business vita, in particolare, è partito nel 2008, con Chiara Vita, e nel 2013 si è aggiunto il comparto danni. Poi c’è stata la successiva acquisizione di Chiara Vita e Chiara Assicurazioni (ora Helvetia Italia Assicurazioni) da parte di Helvetia, con cui il patto di collaborazione tra le due realtà imprenditoriali si era completato e rafforzato. Anche se nel frattempo, sempre nel ramo vita, si è aggiunto (per alcuni prodotti) un accorso con Italiana Assicurazioni, compagnia controllata da Reale Mutua.
Gli alleati nel ramo Danni
La scelta di un solo partner potrebbe essere utile a mettere ordine nelle alleanze Vita della banca, ma il riassetto potrebbe estendersi in futuro al Danni. Anche in questo caso il Banco Desio ha iniziato a lavorare con più partner. Oltre a Helvetia, che fornisce polizze dedicate per esempio a casa, viaggio o salute, c’è Net Insurance, la compagnia entrata nel perimetro di Poste Italiane, che negli sportelli della banca controllata dalle famiglie Gavazzi e Lado distribuisce polizze legate ai finanziamenti e prodotti dedicati piccole e medie imprese.
Il fermento nella bancassicurazione
Il settore della bancassicurazione italiana, intanto, vive una fase di riassetto. Unicredit, nei giorni scorsi, ha annunciato il riacquisto delle due joint venture Vita con Cnp e Allianz, pronta a gestire il business in casa. Poi c’è Mps: Unipol ha fatto sapere che un eventuale ingresso nell’azionariato della banca sarebbe condizionato ad un accordo bancassicurativo, in particolare nel danni. Ma prima il Monte deve prima sciogliere il legame con Axa. Intanto ieri Banco Desio ha collocato la prima obbligazione senior preferred qualificata green per un totale di 40 milioni. (riproduzione riservata)