Novo Nordisk balza del 7,3% a 325,3 corone danesi, martedì 23 dicembre, dopo che il produttore del farmaco Wegovy ha ottenuto l’approvazione per la pillola GLP-1.
Il via libero è arrivato da parte della Food and Drug Administration (Fda) degli Stati Uniti che in questo modo mette il colosso farmaceutico danese, specializzato nel dimagrimento, in vantaggio rispetto al concorrente statunitense Eli Lilly. La dose iniziale della pillola, pari a 1,5 milligrammi, sarà disponibile nelle farmacie e tramite alcuni fornitori di telemedicina selezionati, con offerte promozionali a 149 dollari al mese a partire dai primi di gennaio, secondo quanto ha reso noto l’azienda. Il prezzo risulta notevolmente più basso rispetto al costo mensile delle iniezioni di Wegovy e Ozempic che si collocano attorno a 1.000–1.500 e più dollari al mese.
La pillola di Novo Nordisk è la versione orale di un farmaco agonista del GLP-1, un ormone che regola zuccheri nel sangue e appetito. Finora i farmaci GLP-1 come Wegovy o Ozempic erano disponibili solo tramite iniezioni settimanali. La novità della pillola è che permette ai pazienti di assumere lo stesso principio attivo per via orale, facilitando l’aderenza al trattamento.
Questa pillola stimola il pancreas a produrre insulina quando la glicemia è alta; riduce la produzione di glucagone, abbassando i picchi di zucchero nel sangue; rallenta lo svuotamento gastrico, aiutando a sentirsi sazi più a lungo e contribuisce alla perdita di peso nei pazienti obesi o con sovrappeso.
I pazienti che pagano in contanti potranno accedere allo stesso prezzo tramite il sito diretto al consumatore di Donald Trump, TrumpRx, secondo l’accordo siglato da Novo Nordisk con la sua amministrazione lo scorso mese. Il prezzo dei farmaci è stato un tema centrale quest’anno negli Stati Uniti, con l’obiettivo di ridurre i costi sostenuti dai consumatori.
Infatti TrumpRx è un sito web lanciato dal presidente Donald Trump negli Stati Uniti, dedicato alla vendita diretta al consumatore di farmaci generici a prezzi ridotti. L’obiettivo dichiarato della piattaforma è ridurre i costi dei farmaci per i consumatori americani, bypassando intermediari come farmacie tradizionali o assicurazioni. Il servizio offre principalmente farmaci generici comuni e, in alcuni casi, anche farmaci innovativi tramite accordi diretti con le aziende farmaceutiche.
L’approvazione chiude un anno turbolento per Novo Nordisk (il titolo ha perso il 50% da inizio 2025), segnato da tensioni nel consiglio di amministrazione, carenze nella catena di approvvigionamento, una guerra di offerte con Pfizer e critiche sulla gestione nella strategia negli Stati Uniti. In attesa che anche Eli Lilly lanci sul mercato la sua pillola a breve, i dati clinici di Novo «sono fantastici», ha dichiarato Rajesh Kumar, responsabile della ricerca europea su Life Sciences e healthcare equity di Hsbc intervistato dal vanale Cnbc.
La pillola di Novo presenta alcune restrizioni legate a cibo e acqua, fatto che potrebbe rendere più difficile la prescrizione da parte dei medici di base, ha spiegato Kumar, sottolineando però che tollerabilità ed efficacia sono migliori rispetto alla pillola di Eli Lilly. Spesso farmaci di questo tipo vanno presi a stomaco vuoto o con un quantitativo limitato di acqua, perché cibi o liquidi possono ridurne l’assorbimento e quindi l’efficacia. Per i medici di base, questo introduce una difficoltà pratica: devono spiegare bene ai pazienti come assumere la pillola correttamente, e i pazienti devono seguire attentamente queste regole. (riproduzione riservata)