Non un esposto, ma una querela per diffamazione relativa ad alcuni articoli di stampa pubblicati negli scorsi mesi. È quanto Mediobanca, tramite i propri legali, ha depositato all'ufficio portale della procura di Milano. La precisazione è stata raccolta in ambienti giudiziari.
Con la querela Piazzetta Cuccia lamenta - da quanto appreso - di essere stata danneggiata a livello di reputazione per un suo presunto ostruzionismo sulle operazioni di mercato dei suoi soci Delfin e Caltagirone, con partecipazioni anche in Mps e Generali.
Nella querela, secondo quanto scritto dall’Ansa, si fa anche una corposa ricostruzione sulle vicende societarie legate al risiko bancario sulla convergenza di interessi tra Delfin e Caltagirone. Una convergenza segnalata nell’atto a partire dal 2019.
Nella ricostruzione, sempre da quanto ha appreso l’Ansa, si evidenzia anche la cessione del 15% di Mps da parte del ministero dell’Economia attraverso l’accelerated book building dello scorso novembre.
Del fascicolo aperto a Milano si occupa il procuratore aggiunto Roberto Pellicano, a capo del contrasto ai reati economico-finanziari.
Nella serata di giovedì 12 sono state invece smentite le indiscrezioni sulla presentazione di un esposto da parte di Unicredit. Un portavoce della banca ha dichiarato: «Unicredit non ha presentato alcun esposto alla Procura di Milano. Né ha presentato alcun esposto in relazione a Delfin e Caltagirone». (riproduzione riservata)