La diretta da Wall Street | Le borse Usa chiudono in rialzo, Nasdaq +0,6%. Bitcoin riconquista quota 90.000 dollari
La diretta da Wall Street | Le borse Usa chiudono in rialzo, Nasdaq +0,6%. Bitcoin riconquista quota 90.000 dollari
Rimbalza Strategy (+5,8%), vola Boeing (+10,1%). Mercati già in attesa della decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse in programma per mercoledì 10

di Mario Olivari   02/12/2025 15:54

Ftse Mib
43.354,83 23.50.59

+0,22%

Dax 30
23.710,86 23.50.59

+0,51%

Dow Jones
47.474,46 1.09.39

+0,39%

Nasdaq
23.413,67 23.50.59

+0,59%

Euro/Dollaro
1,1631 1.24.42

+0,21%

Spread
71,38 17.30.02

-0,15

Wall Street chiude positiva: Dow Jones +0,4%, S&P500 +0,2%, Nasdaq +0,6%. Cresce l’attesa per la riunione del Comitato di politica monetaria della Fed (Fomc), che mercoledì 10 deciderà se tagliare i tassi d’interesse. Molto probabilmente lo farà dello 0,25%. Intanto, dopo il crollo della vigilia, Bitcoin ha riagganciato quota 90.00 dollari, portandosi a 91.018 dollari, in rialzo del 6,5%. E così rimbalza anche Strategy (+5,8%), la socetà quotata che possiede il maggior numero di Bitcoin al mondo. Vola Boeing (+10,1%) dopo aver vinto un contratto da 104,4 milioni di dollari con la Marina degli Stati Uniti per riparare determinati display in alcuni velivoli. Inoltre, l'azienda ha fornito previsioni positive sul flusso di cassa libero per il 2026.

Alle 19:45 Wall Street prosegue la seduta in territorio positivo, con il Nasdaq in progresso dello 0,5%, seguito da Dow Jones (+0,12%) e S&P 500 (+0,12%). Tra i singoli titoli Nvidia guadagna lo 0,7%. L’attenzione resta ancora puntata su Netflix, che viaggia intorno alla parità: secondo indiscrezioni di Bloomberg, l’azienda avrebbe ritoccato al rialzo la propria offerta per Warner Bros Discovery (+1,3%), prevedendo una componente in contanti più consistente. Sui mercati restano centrali le aspettative sulle future mosse delle banche centrali e le valutazioni delle grandi società tecnologiche, soprattutto quelle legate all’intelligenza artificiale. 

Intanto il segretario all’Agricoltura degli Stati Uniti Brooke Rollins ha minacciato di tagliare i finanziamenti federali agli stati a maggioranza democratica a causa del loro presunto rifiuto di condividere i dati del programma SNAP con l’amministrazione Trump. L’amministrazione «inizierà a interrompere i trasferimenti di fondi federali verso quegli stati» a partire dalla prossima settimana «finché non si adegueranno», ha detto Rollins al presidente Donald Trump.

Alle 17:30 ora italiana gli indici di Wall Street sono poco mossi: Dow Jones +0,1%, S&P500 invariato, Nasdaq +0,2%. Bitcoin ha riconquistato quota 90.000 dollari e viaggiava in rialzo del 6,6% a 90.276 dollari. E così Strategy rimbalza del 4,1%. Ma i titoli hi-tech, partiti in modo brillante, stavano perdendo forza. L'esito finale della seduta è ancora tutto aperto. Sullo sfondo il taglio dei tassi dello 0,25% da parte della Fed, che deciderà in merito mercoledì 10. Oro in ribasso dell’1,6% a 4.205 dollari l’oncia. Giù anche il petrolio: Wti in calo dello 0,5% a 59,04 dollari al barile.

Alle 15:30 i principali indici Usa aprono in rialzo. Il Nasdaq segna +0,8%, mentre S&P500 e Dow Jones avanzano dello 0,4% e dello 0,1%. La volatilità è in calo: il Vix cede il 3,4% a 16,7 punti. Al ribasso anche i prezzi dei Treasury: il rendimento del decennale, inversamente correlato con il suo corso, sale al 4,11%. Nel mercato valutario, il Dollar Index è sostanzialmente invariato a 99,42 punti contro un paniere composto dalle principali valute dei Paesi sviluppati. 

Dopo i commenti da “falco” del governatore della banca centrale giapponese di ieri, il rendimento dei bond con scadenza a 30 anni hanno raggiunto un record intraday. Secondo il Wall Street Journal, i rialzi nei rendimenti a Tokio potrebbero ridurre la domanda giapponese per i Treasuries statunitensi e insidiare il “carry trade” (una strategia di trading in cui i grossi operatori di mercato prendono in prestito yen a basso costo per fare scommesse con leva).

Ecco cinque titoli da monitorare nel corso della seduta.

1. Warner Bros. Discovery

Comcast, Netflix e Paramount hanno presentato un secondo round di offerte per acquisire gli asset di Warner Bros.Discovery, come riportato dal Wall Street Journal. Il titolo segna +1,5% in apertura.

2. Alphabet

Il ceo di OpenAI  Sam Altman  ha dichiarato che la sua azienda sta lanciando un'iniziativa di «codice rosso» per migliorare la qualità di ChatGPT. Nel frattempo, il modello aggiornato Gemini AI di Google ha sorpassato OpenAI e altri concorrenti nei test di riferimento del settore. Le azioni della società di Mountain View guadagnano +0,2% in avvio di seduta.

3. MongoDB

La compagnia di database ha alzato le previsioni annuali grazie alla crescente domanda di intelligenza artificiale, che sta supportando i ricavi. Il titolo ha registrato un’impennata di quasi il 25% nei primi minuti di contrattazione.

4. Apple

Il produttore di iPhone sta riorganizzando il team dedicato all'intelligenza artificiale. Le azioni della società di Cupertino segnano +0,4% in avvio di seduta.

5. Credo Technology

Il produttore di connettività per data center ha registrato un utile trimestrale superiore alle attese, grazie ai ricavi derivanti dall’AI training e inference. Le azioni hanno evidenziato un balzo a doppia cifra all’apertura dei mercati.(riproduzione riservata)