La diretta da Wall Street | Borse Usa chiudono in rialzo: S&P 500 +1,08% e Nasdaq +1,4%
La diretta da Wall Street | Borse Usa chiudono in rialzo: S&P 500 +1,08% e Nasdaq +1,4%
Alla fine della giornata i trader hanno apprezzato il fatto che la Fed abbia mantenuto le sue prospettive per un paio di tagli dei tassi quest’anno, così come il suggerimento di Powell che l’economia sia ancora forte

di Franco Luigi Sani       19/03/2025 14:53

Ftse Mib
39.238,64 9.57.55

+0,68%

Dax 30
23.484,77 9.57.59

+0,57%

Dow Jones
41.368,45 9.47.14

+0,62%

Nasdaq
17.928,14 7.25.15

+1,07%

Euro/Dollaro
1,1256 9.42.48

+0,05%

Spread
106,12 10.12.26

+0,30

Wall Street chiude positiva: il Dow Jones segna +0,9%, l’S&P 500 +1,08% e  il Nasdaq +1,4%

La banca centrale ha confermato il tasso sui Fed Funds in un intervallo compreso tra il 4,25% e il 4,5%, una decisione ampiamente attesa. Detto questo, la Fed ha mantenuto le sue prospettive su due tagli dei tassi previsti per il resto di quest’anno, notando che «l’incertezza sulle prospettive economiche è aumentata».

«L’economia è complessivamente forte e ha compiuto progressi significativi verso i nostri obiettivi negli ultimi due anni», ha dichiarato il presidente della Fed Jerome Powell durante una conferenza stampa dopo l’annuncio della decisione. «Le condizioni del mercato del lavoro sono solide e l’inflazione si è avvicinata al nostro obiettivo di lungo periodo del 2%, anche se rimane piuttosto elevata».

Alla fine della giornata, i trader hanno apprezzato il fatto che la Fed abbia mantenuto le sue prospettive per un paio di tagli dei tassi quest’anno, così come il suggerimento di Powell che l’economia sia ancora forte. Ha anche affermato che qualsiasi impatto dei dazi sull’inflazione sarebbe probabilmente di breve termine.

Alle 17.30 Borse Usa positive

Wall Street prosegue la seduta in rialzo. Alle 17.30 il Dow Jones guadagna lo 0,7%, il Nasdaq l’1,05% e lo S&P 500 lo 0,8%, mentre gli investitori attendono la Fed.

«Penso che ci sia un consensus generale che il linguaggio del presidente della Fed Jerome Powell sarà altrettanto conciliante di quanto visto a dicembre e gennaio, ovvero che abbiamo fatto enormi progressi contro l’inflazione» ha detto alla Cnbc Michael Green, capo stratega di Simplify Asset Management.

Alle 14.30 Wall Street apre debole

Wall Street apre la seduta debole. Alle 14.30 il Dow Jones guadagna lo 0,07%, il Nasdaq lo 0,33% e lo S&P 500 lo 0,2%. 

Gli investitori restano in attesa della decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse, che è attesa alle 19.00.

Il mercato è pressoché unanime (99% secondo il Cme FedFunds) nell’aspettarsi che i tassi rimarranno invariati nel range 4,25%-4,5%. Tuttavia, i banchieri dell’Istituto condivideranno anche gli aggiornamenti trimestrali sulle aspettative sui tassi, sul pil, sull’inflazione e sulla disoccupazione. Queste stime arrivano in un momento di incertezza riguardo il futuro dell’economia statunitense e l’impatto sui mercati delle politiche della Casa Bianca.

Ecco cinque titoli da monitorare mercoledì 19 marzo.

1. Nvidia in rialzo

Alle 14.30 il titolo guadagna l’1%, dopo che il gigante dei semiconduttori ha annunciato nuovi chip per la creazione e l'implementazione di modelli di intelligenza artificiale.

2. HealthEquity sprofonda

Alle 14.30 le azioni crollano del 15% dopo utili del quarto trimestre più deboli del previsto. HealthEquity ha pubblicato utili per azione di 69 centesimi a fronte di ricavi di 311,8 milioni di dollari. Gli analisti intervistati da FactSet si aspettavano utili di 72 centesimi per azione e ricavi per 305,8 milioni di dollari.

3. Gilead Sciences crolla

Alle 14.30 Il titolo Gilead è scivola del 2,7% dopo che il Wall Street Journal ha riferito che il Dipartimento della Salute sta valutando piani per tagliare significativamente i finanziamenti del governo federale per la prevenzione nazionale dell’Hiv.

4. General Mills delude le aspettative

Alle 14.30 il titolo perde più del 3% dopo che General Mills ha abbassato le sue previsioni per l’intero anno e ha segnalato un mancato fatturato per il terzo trimestre. L’azienda vede ora le vendite nette scendere tra l’1,5% e il 2% nel 2025.

5. Tesla prova a riprendersi 

Alle 14.30 le azioni salgono del 3%, dopo aver ricevuto l’approvazione dalla California Public Utilities Commission per il  permesso di trasporto passeggeri. La società ha fatto domanda per il permesso di offrire servizi di ride hailing, che potrebbero eventualmente portarla a fornire servizi di robotaxi, secondo Bloomberg. (riproduzione riservata)