Wall Street chiude in ribasso: Dow Jones -0,6%, S&P500 -0,2%, Nasdaq -0,2%. Il tutto in attesa dei dati sul tasso di disoccupazione e sulla variazione dei nuovi occupati non agricoli del 6 dicembre.
Sul fronte macroeconomico il deficit commerciale Usa è risultato inferiore alle attese ad ottobre. La lettura si è attestata a 73,8 miliardi di dollari con un calo di 10 miliardi di dollari rispetto a settembre e inferiore ai 74,8 miliardi attesi. Gran parte del calo è dovuto alla riduzione di 6,7 miliardi di dollari del deficit con l’Unione Europea. Per il 2024, il deficit commerciale è aumentato del 12,3% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Ore 15:30. Borse Usa aprono deboli
Wall Street apre debole, nel giorno in cui il Bitcoin viaggia oltre i 100 mila dollari. Alle 15:30 il Dow Jones cede lo 0,05%, l’S&P 500 avanza lievemente dello 0,02% e il Nasdaq sale dello 0,19%.
Per la prima volta nella storia del Bitcoin, la criptovaluta ha superato il massimo storico di 100 mila dollari. Il balzo decisivo è avvenuto la scorsa notte durante gli scambi asiatici, a poche ore dall’annuncio della nomina da parte di Donald Trump dell’avvocato conservatore Paul Atkins, sostenitore della criptovaluta, a capo della Securities and Exchange Commission. In apertura a Wall Street la cripto è in rialzo del 7,5% a 102 mila dollari.
Intanto l’Opec+, l’organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio, composta anche da quelli che non ne fanno parte, ha rinviato nuovamente, di tre mesi, la prevista ripresa della produzione. Il programma di rientro dei tagli produttivi volontari prevede per il prossimo anno un aumento di circa 180 mila barili al giorno per un totale di 2,2 milioni di barili al giorno.
Ecco cinque titoli da monitorare oggi giovedì 5 dicembre.
1. Meta costruirà un data center in Louisiana da 10 miliardi
Alle 15:30 il titolo sale dello 0,4%. La casa madre di Facebook costruirà un data center da 10 miliardi di dollari nel nord-est della Louisiana. Per Meta si tratterà delo più grande hub per l’intelligenza artificiale mai costruito. Il governatore repubblicano, Jeff Landry, ha definito il progetto «una svolta epocale» per il settore tecnologico in espansione del suo Stato, ma alcuni gruppi ambientalisti hanno sollevato preoccupazioni sulla dipendenza del centro dai combustibili fossili e sul plausibile aumento delle bollette energetiche per i residenti della Louisiana. Meta prevede che il data center creerà 500 posti di lavoro operativi e 5 mila posti di lavoro temporanei nella costruzione.
2. Disney alza il dividendo 2024 del 33%
Alle 15:30 le azioni salgono dello 0,03%. Walt Disney festeggia i successi del 2024 aumentando il dividendo ai soci del 33% a 1 dollaro ad azione. «È stato un anno di grande successo per la Walt Disney Company, derivante dall’ampio lavoro strategico svolto in tutta l’azienda per migliorare sul fronte qualità, innovazione, efficienza e creazione di valore», ha commentato in una nota il ceo, Bob Iger, che lascerà l’azienda nel 2026. Il mese scorso, il colosso dell’intrattenimento aveva annunciato una netta accelerazione negli incassi al botteghino e nello streaming, che hanno portato a un incremento del fatturato del 6% nel quarto trimestre a quota 22,57 miliardi di dollari, e a un utile netto di 460 milioni.
3. American Airlines migliora la guidance sull’anno
Alle 15:30 il titolo cresce del 10%. La compagnia di bandiera americana ha alzato le stime sul quarto trimestre, in scia a un miglioramento del pricing e della domanda. Secondo le nuove indicazioni, il gruppo americano prevede di registrare un utile compreso tra 0,55 e 0,75 dollari ad azione, rispetto a una precedente stima di 0,25-0,55 dollari ad azione. Il gruppo ha limato anche le stime sui ricavi per passeggero, attesi prima in flessione tra l’1% e il 3% ora visti tra lo 0 e il -1%.
4. Calano le vendite nei supermercati Kroger
Alle 15:30 le azioni scendono dell’1,4%. La catena di supermercati statunitense Kroger ha registrato un utile di 0,98 dollari ad azione nel terzo trimestre, in aumento rispetto a 0,95 dollari nel periodo analogo del 2023, mentre il fatturato è sceso a 33,63 miliardi da 33,96 miliardi, mancando la previsione di 34,19 miliardi. Per l’anno fiscale 2024, gli utili adjusted sono attesi a 4,35-4,45 dollari, contro una precedente previsione di 4,3-4,5 dollari.
5. Cambiano le previsioni di Dollar General dopo un trimestre debole
Alle 15:30 il titolo sale dello 0,4%. Il rivenditore di articoli a basso costo ha chiuso il terzo trimestre con un fatturato in crescita del 5% a quota 10,2 miliardi di dollari, oltre le attese degli analisti. Per contro, l’utile operativo è dimininuito del 25,3% a 323,8 milioni. A fronte di un trimestre debole, Dollar General ha tagliato le stime sull’intero anno, aspettandosi per il 2024 un eps di 5,50-5,90 dollari e una crescita del giro d’affari tra il 4,8% e il 5,1%. In precedenza, l’eps era atteso a 5,50-6,20 dollari su un fatturato in crescita tra il 4,7% e il 5,3%. (riproduzione riservata)