M&A fra due società dell’Egm. Icop Spa, azienda di Basiliano (Udine) guidata da Paolo Petrucco, che si è quotata a luglio 2024, ha sottoscritto un accordo vincolante con Fls Holding per l’acquisizione del 61,89% del capitale sociale di Palingeo, società attiva nel settore delle fondazioni speciali, sotto la gestione dell’ad Leonardo Spada, scambiata a sua volta su Euronext Growth Milan. L’operazione prevede anche il lancio di un’offerta pubblica di acquisto totalitaria a 6,00 euro per azione, finalizzata al delisting della pmi.
Palingeo è specializzata in servizi geotecnici e geognostici nel settore delle costruzioni civili e delle infrastrutture per operatori industriali e pubbliche amministrazioni. Icop, invece, è un'impresa di costruzioni specializzata in opere di fondazioni speciali, microtunneling e altre opere infrastrutturali.
Lunedì 16 giugno, dopo l’annuncio dell’opa, Palingeo sale dell’8,8% a 5,92 euro per 33 milioni di capitalizzazione, Icop balza del 9,3% a 11,7 euro e 323 milioni di market cap.
A vendere, come si è visto, è Fls Holding, che fa capo ai vertici di Palingeo, ovvero a Sergio Lippi, RedFish Listing, Leonardo Spada, Paolo Franzoni e Gianbattista Lippi. Palingeo, con sede a Carpenedolo (Brescia) si è quotata solo un anno fa con Integrae Sim, a febbraio 2024, a 5 euro per azione e ora esce di scena da Piazza Affari con una performance del 20% in poco più di 12 mesi. Icop, invece, ha debuttato a Piazza Affari con l’advisor Alantra a luglio 2024 a 5,92 euro per azione.
L’accordo prevede l’acquisto da parte di Icop di 1.539.000 azioni Palingeo (256.500 ordinarie e 1.282.500 a voto plurimo) detenute da Fls, per un corrispettivo di 9,2 milioni di euro.
Contestualmente, Fls conferirà 2.736.000 azioni ordinarie Palingeo in un aumento di capitale riservato di Icop, pari a 16,4 milioni di euro. A fronte di ciò, Fls deterrà il 5,4% del capitale sociale post aumento di Icop con un impegno di lockup per 36 mesi. Icop lancerà un’Opa obbligatoria totalitaria al prezzo di 6,00 euro per azione.
Il prezzo d’offerta implica una capitalizzazione di Palingeo pari a 41,4 milioni di euro e incorpora un premio 10,3% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni di Palingeo alla chiusura del 13 giugno 2025.
Nel 2024, Palingeo ha registrato un valore della produzione pari a 67,5 milioni di euro, un ebitda di 14,9 milioni di euro (ebitda margin: 22,1%) e un utile netto di 7,6 milioni di euro. La posizione finanziaria netta è positiva per 5,6 milioni di euro. Il backlog lavori ammonta a circa 123 milioni di euro.
Con questa operazione, Icop vuole rafforzare il posizionamento come operatore europeo nel settore delle infrastrutture complesse, creando un gruppo di riferimento nel mercato della geotecnica.
Il prezzo dell’offerta corrisponde a una valorizzazione complessiva del capitale di Palingeo pari a 41,4 milioni di euro e rappresenta un premio del 10,3% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni Palingeo al 13 giugno 2025. L’operazione sarà finanziata mediante una combinazione di mezzi propri e debito bancario. Il closing dell’operazione è previsto entro il terzo trimestre del 2025.
Nell’ambito dell’operazione, Icop è assistita dallo studio legale Advant Nctm, mentre Fls e i soci fondatori di Palingeo sono assistiti dall’avvocato Davide Epicoco e da Lca Studio Legale. (riproduzione riservata)