Un nuovo ente per la riscossione e il recupero delle tasse locali. Dedicato «esclusivamente» alla gestione e al recupero dei tributi come la Tari e l’Imu. A lanciare l’idea è il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, davanti alla commissione bicamerale per il Federalismo Fiscale a Palazzo San Macuto.
Il nuovo ente potrebbe prendere vita o come una sezione dedicata dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione o con la partecipazione dell’Anci e dell’Ifel, propone il titolare del Mef. Sicuramente «lavorerà in stretto collegamento con partner tecnologici quali Sogei e PagoPA, per garantire un'integrazione efficace dei processi e delle banche dati esistenti».
Quel che conta è l’obiettivo: porre fine ai due problemi del fisco a livello locale. Da un lato l’eccessiva «frammentarietà dei carichi e dall’altro, la modesta entità degli importi da recuperare», il che rende «particolarmente complessa l'organizzazione dell'attività di recupero».
Nel mentre, si prevede, ha anticipato Giorgetti, il quadro normativo per l'attuazione del federalismo fiscale possa essere completato, con la pubblicazione e l'entrata in vigore dei relativi atti, entro il primo trimestre 2026, «mentre la riforma si applicherà a partire dal 2027». (riproduzione riservata)