Fincantieri si prepara a costruire una nuova nave da crociera extra lusso per il gruppo Norwegian Cruise Line Holdings. In attesa di capire in quali cantieri verrà costruita, se italiani o meno (il colosso pubblico controllato da Cdp sta per rimodulare la propria capacità produttiva focalizzandosi sul navale militare), la società ha ricevuto un ordine da circa un miliardo di euro per il linea Regent Seven Seas Cruises.
Soggetta a finanziamento e ad altre condizioni sospensive, si tratta di una commessa gemella di «Seven Seas Prestige», prima della nuova classe Prestige, attualmente in costruzione presso il cantiere di Marghera e in consegna nel 2026, mentre na seconda unità della stessa classe è già pianificata per il 2030.
Con una stazza lorda di 77.000 tonnellate e una lunghezza di 257 metri, la nuova nave potrà accogliere 822 passeggeri. Sulla crocieristica, commesse dai bassi margini rispetto a quelle militari e offshore di Vard, l’amministratore delegato Pierroberto Fogliero, appena rinnovato per un altro triennio. punta a raccogliere ordini per costruire imbarcazioni sempre più tecnologiche e avanzate dal punto di vista energetico per aumentare i guadagni nella saturazione dei cantieri.
Per Norwegian Cruise Line Holdings, Fincantieri ha già realizzato dieci navi (per i diversi brand) e il portafoglio ordini attuale comprende tredici ulteriori unità, destinate a rafforzare ulteriormente la flotta del gruppo americano con sede a Miami.
Queste nuove costruzioni coinvolgono tutti i marchi del gruppo statunitense (Norwegian Cruise Line, Regent Seven Seas Cruises e Oceania Cruises). Fincantieri diffonderà i conti del terzo trimestre mercoledì 12 novembre, conti in cui il gruppo dovrebbe consolidare il proprio ritorno alla redditività e confermare i 9 miliardi di euro di target per i ricavi a fine anno, includendo anche il consolidamento di Remazel e Wass. (riproduzione riservata)