«La missione è stata organizzata per il funerale del papa. Non posso escludere che a margine ci siano altri appuntamenti, ma finora non sono previsti incontri con gli Stati Uniti». La portavoce della Commissione, Arianna Podestà, non scarta l’ipotesi di un colloquio Ue-Usa sui dazi a Roma. Sia Donald Trump che Ursula von der Leyen saranno nella Capitale il 26 aprile per le esequie di papa Francesco, occasione che potrebbe essere sfruttata per un vertice tra i due.
«Per ovvi motivi la visita è stata appena definita, quindi non ho aggiornamenti su possibili bilaterali», aggiunge Podestà. «La presidente della Commissione ha chiarito che un incontro con gli americani sarebbe positivo», ma solo «quando avremo raggiunto un accordo sulle questioni sostanziali, mentre per adesso i colloqui a livello tecnico sono ancora in corso».
I due leader, insomma, si vedranno alla fine per suggellare un’eventuale intesa, in modo da evitare possibili scontri sui dettagli pratici del negoziato, che saranno discussi invece dagli esperti di entrambi le parti. I contro-dazi europei intanto restano sospesi mentre quelli reciproci americani sono fermi al 10% per altri 78 giorni, il tempo che resta per trovare un accordo rispetto ai 90 giorni iniziali.
L’incontro tra Trump e von der Leyen potrebbe avvenire al più tardi al meeting della Nato di fine giugno. Il vertice potrebbe tenersi prima se il presidente americano verrà a Roma come promesso a Washington a Giorgia Meloni. La presidente del Consiglio vorrebbe cogliere l’occasione per far incontrare i due leader. «I vertici non sono di competenza della Commissione ma del Consiglio, mentre i negoziati sulle questioni commerciali spettano all’Ue», ricorda Podestà.
In ogni caso «la visita di Meloni a Washington è stata discussa e coordinata in diverse occasioni con von der Leyen. La premier ha riferito alla presidente del suo incontro con Trump e tutti i contatti con le controparti statunitensi sono stati positivi. A parte questo Meloni ha avuto un buon colloquio con il presidente americano e per Bruxelles tutto ciò è benvenuto». (riproduzione riservata)