Danieli, nuovo ordine: primo minimill in Argentina. Ecco quanto vale secondo gli analisti
Danieli, nuovo ordine: primo minimill in Argentina. Ecco quanto vale secondo gli analisti
L’acciaieria argentina Sidersa ha selezionato Danieli per la fornitura di un nuovo minimill Mida Qlp-Due che sarà installato a San Nicolás de los Arroyos. L’avvio dell’impianto è previsto nella prima metà del 2028. Gli analisti confermano buy sul titolo

di Francesca Gerosa 30/12/2025 11:50

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Nuovo contratto per Danieli dall’Argentina. Secondo quanto riportato sul sito web dell’azienda, l’acciaieria argentina Sidersa ha selezionato il costruttore di macchine e impianti per l'industria siderurgica come partner tecnologico per la fornitura di un nuovo minimill Mida Qlp-Due che sarà installato a San Nicolás de los Arroyos (provincia di Buenos Aires). L’avvio dell’impianto è previsto nella prima metà del 2028.

Nuovo ordine: primo minimill in Argentina

L’impianto rappresenta la prima installazione di un minimill Mida Qlp-Due in America Latina. Avrà una capacità produttiva di 360.000 tonnellate all’anno di barre dritte e tonde per cemento armato, trasformando il rottame locale in nuovi prodotti, principalmente per il mercato delle costruzioni e per l’export. Il progetto integrerà diverse tecnologie proprietarie Danieli, tra cui Digimelter con alimentazione Q-One, Digirefiner Lf, un Octocaster a singolo filone e un laminatoio con Direct Rolling Bundling.

La soluzione permette il caricamento continuo del rottame, il preriscaldamento del materiale ed elimina la necessità di riscaldare nuovamente le billette, riducendo significativamente i consumi energetici, le emissioni e l’impatto ambientale. Questo garantisce una produzione di acciaio «verde».

Progettato per essere «hybrid-ready», Q-One ottimizza le prestazioni del forno, consente l’uso diretto di energie rinnovabili e opera con un impatto minimo sulla rete elettrica, in linea con il trend di decarbonizzazione nell’industria siderurgica. Danieli fornirà, inoltre, sistemi ausiliari (impianti di trattamento fumi e acqua, gru) e i sistemi di controllo di processo Danieli Automation. 

Quanto vale secondo gli analisti

«Sebbene il valore del contratto non sia stato divulgato, il progetto appare di dimensioni medie, con la stampa locale che riporta un investimento di circa 300 milioni di dollari (fonte: mesteel.com) da parte di Sidersa», sottolinea Mediobanca Research. Dopo l’ordine jumbo in India da 500 milioni di euro, «il ritmo degli ordini per la divisione plant making del gruppo Danieli rimane forte. Rating outperform confermato sul titolo», conclude Mediobanca Research, «con un target price a 47 euro».

Per Equita si tratta di un ordine di dimensione media: oltre 50 milioni di euro. A metà anno, infatti, Sidersa aveva indicato un investimento complessivo pari ad appunto 300 milioni di dollari, di cui circa 100 milioni riferibili alla componente tecnologica, riconducibile a Danieli.

Al di là del contributo economico, «riteniamo significativo l’ordine, in quanto si tratta del primo impianto minimill in Argentina, confermando il successo commerciale della tecnologia di Danieli ed evidenziando la crescente penetrazione nei mercati emergenti. Ribadiamo il rating buy e il target price a 53 euro sull’azione», aggiunge Equita.

Il titolo in borsa

Attualmente il consenso Bloomberg vede 7 rating buy, 0 hold e 0 sell con un target price medio a 53 euro che implica un potenziale margine di apprezzamento del 5% rispetto alla quotazione in chiusura il 30 dicembre a Piazza Affari a 50,60 euro (+2,12%).

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