Il mercato italiano dell’auto, dopo il calo a doppia cifra di agosto (-13,4%), scende anche a settembre, registrando una contrazione del 10,7% con 121.666 nuove immatricolazioni rispetto alle 136.316 unità nello stesso mese del 2023. Nei primi nove mesi dell’anno la crescita del mercato si riduce al 2,1% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo un totale di 1.202.122 unità: un dato che rappresenta un calo del 18,1% rispetto ai livelli pre-pandemia.
Le auto elettriche tornano a crescere: +29%
Sul fronte delle vetture elettriche è tornato a sentirsi (con effetto ritardato) il contributo degli incentivi: le Bev (Battery Electric Vehicles) crescono di ben il 29%, raggiungendo una quota di mercato del 5,2%: +1,5% rispetto ad agosto e +1,6% su settembre 2023. Le Phev (Plug-in Hybrid Electric Vehicles) rimangono invece sostanzialmente stabili al 3,4% (-0,1 punti percentuali su agosto e -0,6 punti percentuali su settembre 2023), portando la quota totale delle elettrificate all’8,6% (+1 punto percentuale su settembre 2023).
Stellantis fa peggio del mercato: -33,9% a settembre
Tra le case automobilistiche Stellantis, secondo i dati elaborati da Dataforce, a settembre ha venduto in Italia 29.375 auto, il 33,9% in meno delle 44.329 vendute nello stesso mese dello scorso anno. La quota di mercato è passata dal 32,6% di settembre 2023 al 24,1% del mese scorso. Nei primi nove mesi invece in Italia sono state immatricolate 365.286 vetture Stellantis, in calo del 5,8% rispetto alle 387.665 dei primi nove mesi del 2023. Fra i brand del gruppo, oltre al -12,5% di Alfa Romeo -12,5%, in forte calo Citroen DS (-70%), Fiat (-43,7% a sole 9 mila unità), Lancia (-72%) e Maserati (-58% a 153 unità). Calo più contenuto per Peugeot (-2% a 6.500 unità), mentre è in crescita Jeep (+4,6% a 5.500 unità). (riproduzione riservata)