Allianz, BlackRock e T&D acquisiscono Viridium da Cinven per 3,5 miliardi. Generali resta con il 10%
Allianz, BlackRock e T&D acquisiscono Viridium da Cinven per 3,5 miliardi. Generali resta con il 10%
Ai giapponesi di T&D la maggioranza del consorzio che controlla il gruppo. Viridium gestisce circa il 5% del mercato vita tedesco, con 3,4 milioni di contratti e un utile netto 2023 di 342 milioni

di Anna Messia  19/03/2025 14:04

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Allianz, BlackRock e la giapponese T&D Holdings investono in Viridium Group in una maxi operazione che, tra equity e debito, vale da 3,5 miliardi. Con il loro ingresso il fondo di private equity Cinven, dopo oltre 10 anni, uscirà dalla società assicurativa tedesca specializzata nell’acquisto di portafogli vita, mentre restano nel capitale sia Generali Financial Holdings sia Hannover Re, con il gruppo assicurativo italiano che detiene una quota di circa il 10%

Ai giapponesi di T&D la maggioranza di Viridium

La quota di maggioranza all’interno del consorzio sarà di T&D e Viridium rimarrà una piattaforma indipendente e autonoma, guidata dall'attuale team di gestione, hanno dichiarato i nuovi soci, aggiungendo che «la partnership tra importanti istituti finanziari e Viridium contribuirà allo sviluppo del mercato europeo delle polizze vita chiuse e offrirà al settore assicurativo europeo ulteriori possibilità di gestione dei portafogli di polizze». Viridium, come detto, è specializzata nell’acquisto di portafogli vita (la durata media dei contratti che ha in pancia è oggi di 27 anni), in particolare le gestioni separate, che le compagnie cedono per aumentare i propri requisiti patrimoniali facendo salire il solvency ratio. 

L’operazione Leben di Generali nel 2008

Era stato così nel 2008, quando Viridium ha acquistato Leben da Generali in Germania  per 1 miliardo di euro, con il gruppo assicurativo italiano che aveva di conseguenza visto crescere il suo Solvency II. È stata quella la prima maxi operazione di questo tipo realizzata in Europa con l’autorità di vigilanza che, a garanzia della gestione futura dei contratti, aveva invitato Generali a rimanere azionista di Viridium, con una quota che si è stabilizzata al 10%.  Oggi Viridium gestisce circa il 5% del mercato vita tedesco.

Valutazione di 10 volte di utili

Un business redditizio considerando che il prezzo dei 3,5 miliardi corrisponde a circa 10 volte gli utili netti ottenuti da Viridium nel 2023, pari a 342 milioni. «La società continuerà a specializzarsi esclusivamente nel consolidamento e nella gestione di portafogli di assicurazioni sulla vita e opererà come partner a lungo termine per il settore assicurativo europeo», hanno chiarito i nuovi acquirenti,  aggiungendo che «insieme alla profonda competenza assicurativa del consorzio e alla piattaforma It all'avanguardia altamente efficiente e scalabile, Viridium sarà in una posizione unica per capitalizzare le opportunità di crescita derivanti da un mercato assicurativo sulla vita europeo frammentato».

La transazione dovrebbe essere conclusa nella seconda metà del 2025. Il completamento della transazione è soggetto alle approvazioni normative e di controllo delle fusioni e ad altre consuete condizioni. (riproduzione riservata)