Al via uno dei maggiori progetti di recupero ambientale urbano d'Europa. La bonifica ambientale dell'area di Milano Santa Giulia è stata affidata ad Ati Suez-Semp attraverso Milano Santa Giulia, controllata del gruppo immobiliare Risanamento. Il corrispettivo dell'operazione è pari a più di 80 milioni di euro, di questi 64 milioni relativi alle attività di bonifica e altri 18 milioni circa relativi alle attività di riempimento.

Quartiere situato a sud-est del capoluogo lombardo, Milano Santa Giulia è un'ex-zona industriale di 120 ettari di estensione, oggi in parte già costruita. Il progetto di rigenerazione urbana prevede la realizzazione da parte del gruppo Risanamento di un nuovo spazio, smart e sostenibile, che andrà ad integrarsi nella metropoli milanese.

Il quartiere ospiterà una zona residenziale con 3.000 alloggi, un business center con uffici, un grande parco e delle aree verdi, oltre a negozi e spazi ricreativi. Inoltre, accoglierà il "Pala Italia", l'arena che diventerà simbolo della scena musicale e sportiva italiana, in cui si terranno, tra le altre cose, alcune competizioni delle Olimpiadi invernali del 2026.

Al fine di realizzare il progetto, bisognerà preventivamente eseguire le attività di bonifica ambientale dell'area per le quali il gruppo Risanamento ha deciso quindi di affidarsi all'Ati Suez-Semp. Suez ha già sviluppato una consolidata esperienza in materia di smaltimento rifiuti e nella decontaminazione del suolo, mentre Semp ha esperienza ventennale nell'ambito delle bonifiche ambientali e del risanamento di aree industriali dismesse. Dopo l'annuncio il titolo Risanamento balza a Piazza Affari del 3,02% a 0,16 euro. (riproduzione riservata)