Moody's: l'Italia ha forti prospettive di crescita, ma pesa il rischio gas
Moody's: l'Italia ha forti prospettive di crescita, ma pesa il rischio gas
Per garantire la sostenibilità del debito pubblico è fondamentale affrontare le sfide strutturali dell'economia, che resta sensibile agli shock geopolitici

di Emma Bonotti 18/05/2022 19:05

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Grazie agli ingenti afflussi di finanziamenti europei del Recovery fund, le prospettive di crescita dell'Italia nei prossimi anni e di una progressiva diminuzione del debito restano positive. Gli analisti di Moody’s sono fiduciosi sul futuro del Paese, che resta tuttavia sensibile agli shock geopolitici, a causa della forte dipendenza dalla Russia per le forniture di gas.

Punti di forza e di debolezza

Secondo gli analisti di Moody's l'Italia può contare sulle grandi dimensioni e sulla diversificazione dell'economia, assieme agli elevati livelli di ricchezza e al basso indebitamento delle famiglie italiane. Tuttavia, la debole crescita economia, unita all'alto livello di debito pubblico potrebbero porre un freno alla nostra economia. Per garantire la sostenibilità del debito pubblico gli analisti ritengono fondamentale che l'Italia affronti le sfide strutturali della sua economia, e registrare dunque una crescita sostenuta per un periodo medio lungo. Su questo aspetto giovano le scadenze più lunghe del debito e gli ingenti afflussi di fondi della Unione.

Servono riforme strutturali

"L'outlook potrebbe essere cambiato in positivo e il rating potrebbe essere aggiornato se le autorità italiane dovessero legiferare e attuare un ampio e ambizioso programma di riforme strutturali", hanno sottolineato gli analisti, riferendosi esplicitamente al Piano nazionale di ripresa e resilienza (il famoso Pnrr). L'obiettivo deve essere rafforzare "la fiducia nella capacità dell'economia di crescere in modo sostenibile a un ritmo più forte, al di là dello stimolo fornito dai fondi di ripresa dell'Ue", si legge nel report. Tuttavia, se il rapporto debito/pil dovesse mostrare una tendenza rialzista in un contesto di debole crescita economica o se il costo del debito dovesse essere superiore a quanto anticipato, l'agenzia ha affermato che rivedrebbe al ribasso l'outlook e, di conseguenza il rating dell'economia italiana. (riproduzione riservata)