M5S contro i dividendi delle banche tedesche
M5S contro i dividendi delle banche tedesche
Pentastellati all'attacco contro il possibile via libera di BaFin alla distribuzione delle cedole da parte di alcuni istituti di piccole dimensioni

di Mauro Romano 07/08/2020 16:09

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Il Movimento Cinque Stelle contesta l’ipotesi che la Germania possa consentire ad alcuni istituti di credito minori di staccare i dividendi, nonostante lo stop raccomandato dalla Banca centrale europea. “Alcune banche tedesche di piccole dimensioni hanno ottenuto il via libera dalla BaFin, l'autorità nazionale tedesca per la supervisione del sistema finanziario, e potranno erogare dividendi e bonus in barba alla raccomandazione Bce, giocando sul fatto che la Vigilanza europea controlla direttamente solo gli istituti con attivi superiori ai 30 miliardi di euro. L'ennesimo strappo alla regola, alla faccia della tanto decantata disciplina nordica”, commentano dall’M5S.

Lo scorso 28 luglio l’Eurotower aveva esteso il divieto alle banche di staccare dividendi e di riacquistare le proprie azioni fino a ottobre. Il board dell'istituto centrale, diretto da Christine Lagarde, ha poi allungato il divieto fino a fine anno. Una decisione alla quale gli istituti italiani nei mesi scorsi si sono adeguati, mentre diverse Landesbanken tedesche non quotate hanno opposto resistenza.

Andrea Enria, presidente del consiglio di vigilanza della Bce, ha infatti spiegato che la decisione è accompagnata da una valutazione delle potenziali vulnerabilità del settore bancario dell'area dell'euro a seguito del coronavirus.

“Credere in una Europa solidale significa anche dimostrarlo con i fatti”, commenta Giovanni Currò, capogruppo dei  pentastellati in commissione Finanze alla Camera, che continua: “constatiamo sempre di più un'incoerenza della Germania e di quei Paesi frugali quando si parla di adottare regole comuni in ambito economico nell’interesse dei cittadini". (riproduzione riservata)