La DeFi è la versione cripto di Wall Street, senza rete di sicurezza
La DeFi è la versione cripto di Wall Street, senza rete di sicurezza
La cosiddetta finanza decentralizzata permette agli appassionati di criptovalute di avere una versione fai-da-te dell'investment banking, con alti rendimento ma anche enormi rischi

di James Mackintosh 17/09/2021 20:49

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"Negozia. Guadagna. Vinci." Il coniglietto felice che gira un pancake e i tassi di interesse a due o tre cifre offerti sono più vicini allo stile di marketing di Las Vegas che a Wall Street. Non fatevi ingannare: PancakeSwap e i suoi concorrenti in quella che ora è conosciuta come DeFi, o finanza decentralizzata, stanno portando il capitalismo da casinò alle masse crypto.

I rendimenti promessi sono enormi, e il marketing rende facile il tutto. "Alto rendimento, basso rischio" è il titolo di lancio per i "Syrup Pools" di PancakeSwap, dove chiunque può prestare denaro. I rendimenti percentuali annuali sono un babà: lunedì 13 un crypto token chiamato CHESS prometteva più del 300% all'anno, pagato in CHESS.

La velocità di crescita è davvero straordinaria, dato che la DeFi esisteva a malapena fino all'anno scorso. I token CAKE emessi da PancakeSwap e altri dei concorrenti di DeFi come Uniswap e Aave valgono tutti insieme 120 miliardi di dollari, secondo CoinMarketCap. Più di 7 miliardi di dollari sono stati bloccati in una parte di DeFi, denominata "yield farming", il gergo cripto per finanziare l’attività di market maker.

La DeFi è a un tempo meravigliosa e spaventosa. L'innovazione resa possibile dai contratti intelligenti, che possono spostare automaticamente le criptovalute in base a regole sancite dal codice del computer, ha permesso agli appassionati di criptovalute di replicare praticamente tutte le funzioni di Wall Street per le criptovalute, senza aver bisogno di Wall Street.

Il market making, o yield farming, è tra i più elementari. Il prime brokerage, il complesso di attività bancarie che serve gli hedge fund, è riapparso con la veste di prestito collaterale di DeFi, permettendo agli speculatori di ammassare leva finanziaria o cortocircuitare un token contro cui vogliono scommettere prendendolo in prestito e vendendolo allo scoperto. Gli swap di tassi d'interesse e gli swap di base sono sempre più comuni, poiché la gente usa il debito per arbitrare tra le borse valori, i fornitori di DeFi e le diverse criptovalute.

È apparso anche il credito strutturato. Il token CHESS che paga così tanto è stato creato quest'estate come il nucleo di Tranchess, progettato per consentire scommesse a leva sul bitcoin, dividendo un fondo in tranche ad alto e basso rischio. Il principio è simile ai Cdo, o collateralized debt obligations,  solo che invece dei mutui subprime (al centro del crollo dei Cdo del 2007) il Tranchess come garanzia contiene bitcoin.

L'unico modo per l'investitore ordinario di prendere parte alle attività di prime brokerage, market making, credito strutturato o prestito di Wall Street è quello di acquistare azioni di una banca d'investimento. DeFi offre l'opportunità di farlo da soli, senza il costo dei banchieri d'investimento, dirigenti o regolatori.

Il rovescio della medaglia dell'avere un facile accesso ai metodi di Wall Street per fare profitti da trading è che si ottiene anche un facile accesso alle perdite da trading tipiche di Wall Street, spesso senza alcun tipo di preavviso e, almeno per ora, nessuna regolamentazione.

Tutta la DeFi comporta due rischi fondamentali che gran parte di Wall Street è stata progettata per minimizzare: la frode e gli errori operativi. La frode è così comune che c'è persino un gergo crypto  al riguardo: "Rug pulls" che indica quando gli emittenti di token altamente remunerativi semplicemente fuggono via con i soldi.

Il rischio operativo è enorme, con i contratti intelligenti che governano la DeFi che spesso hanno scappatoie che permettono ai truffatori di fuggire con gli asset, o difetti di progettazione che gettano l'asset in una spirale di declino.

Naturalmente non sono solo questi due rischi che contano. Il cliente è da solo nel navigare tra gli altri principali pericoli della DeFi: i rischi di credito, di liquidità e di valuta. Questi rischi sono minimizzati o addirittura non menzionati dalle piattaforme DeFi, lasciando gli investitori a fare affidamento sul chiedere consigli su Reddit. A volte questi consigli sono ottimi, altre volte non tanto. Il marketing è incorporato nei termini DeFi: Il rischio calcolato di perdere soldi nel market making è ampiamente conosciuto, bizzarramente, come "perdita non permanente", anche se è denaro che è andato per sempre, una volta che si ritirano i fondi.

Al libertario, che è in chi scrive, piace l'idea che la gente impari dai propri errori. Non mi piace la proliferazione delle truffe, e odio la commercializzazione del DeFi come se fosse un'alternativa ad un conto bancario. Non lo è, perché i conti bancari hanno un'assicurazione statale, mentre la DeFi ha grandi rischi nascosti. Ma mi piace l'idea che i comuni risparmiatori siano costretti a capire problemi finanziari complessi, invece di essere coccolati nell'ignoranza dallo stato.

L'economista che è in me è infastidito dallo spreco. La DeFi è bella e innovativa, ma alla fine è totalmente auto-assorbita, tutta incentrata sul fornire diversi strumenti alle persone per speculare sulle criptovalute. Forse un giorno la DeFi troverà un uso reale, impiegando azioni, obbligazioni o una valuta digitale della banca centrale. Questo però non è ancora successo.

Il mio senso storico interiore mi prepara al disastro. Ogni grande innovazione finanziaria ha portato a troppa leva, troppo debito e poi a un'esplosione, prima di essere domata dai regolatori, e l'apertura delle transazioni in stile Wall Street al grande pubblico è una grande innovazione finanziaria.

Per ora, sono rassicurato dai legami minimi esistenti tra le cripto e l'economia reale, e non è ancora ovvio in che misura un eventuale grosso problema occorso nella DeFi potrebbe rimbalzare nella finanza tradizionale. Anche con la sua rapida crescita, la DeFi è probabilmente ancora troppo piccola per rappresentare una seria minaccia, tranne che per coloro che prestano i loro soldi senza capire che alti rendimenti sono possibili solo perché si associano ad alti rischi.