Seduta di ribassi per le borse del Vecchio Continente. Milano ha archiviato la seduta con un calo dell'1,47%, Parigi dell'1,16%, Londra dell'1,31% e Francoforte dell'1,76%. Spread Btp/Bund a 119,5 punti base.
Dall'altra parte dell'Oceano, Wall Street sta proseguendo la seduta in rosso. Il Dow Jones segna -1,1%, l'S&P 500 -1,51% e il Nasdaq Composite -1,23%, in attesadelle trimestrali dei Big Tech. Sul fronte dei dati macro, gli ordini di beni durevoli Usa, secondo la lettura preliminare di dicembre, sono aumentati dello 0,2% a livello mensile, al di sotto del consenso degli economisti di +0,9% su base mensile.
I timori sull'andamento dei piani vaccinali stanno facendo salire l'attenzione degli operatori, che vedono il pericolo di restrizioni all'attività economica più a lungo. "I mercati in Europa continueranno a essere guidati dalla prospettiva di altre restrizioni da parte dei governi, preoccupati per ulteriori aumenti dei contagi da coronavirus", ha commentato Michael Hewson, analista di CMC Markets.
Stanno prendendo piede le ipotesi su un nuovo lockdown in Francia e Gran Bretagna. Ad aumentare le preoccupazioni degli investitori la tensione tra AstraZeneca e l'Ue. Ieri Madrid ha deciso di fermare le vaccinazioni per due settimane per via della mancanza di vaccini. Questo è stato accolto certamente male da parte degli investitori che sono già preoccupati per il ritmo lento delle somministrazioni.
Cambio euro/dollaro a 1,2095 (-0,54%). In calo il prezzo spot dell'oro a 1.845,90 dollari l'oncia (-0.27%), mentre si stanno muovendo in rialzo i prezzi del petrolio: il Wti è scambiato a 53 dollari al barile (+0,93%) e il Brent a 56 dollari (+0,66%). (riproduzione riservata)