Il Decreto riaperture premia il retail. Balzo di Ovs a piazza Affari
Il Decreto riaperture premia il retail. Balzo di Ovs a piazza Affari
Secondo gli analisti di Intesa, l'allentamento delle misure restrittive favorirà il rimbalzo delle vendite della società di abbigliamento. Cresce anche Fiera Milano, dopo che il Decreto ha anticipato l'avvio delle manifestazioni al 15 giugno: l'impatto sul giro d'affari è trascurabile ma il segnale, a parere di Equita, è positivo

di Giulia Talone 22/04/2021 16:00

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Buone notizie per il commercio italiano. Dopo il Decreto riaperture, che allenta le misure di contenimento nelle regioni gialle, anche piazza Affari premia il settore abbigliamento e fieristico: Ovs balza del 4,3% e tratta a 1,73 euro, mentre Fiera Milano guadagna l'1,9% e raggiunge quota 3,96 euro.  

Il Decreto legge approvato ieri dal consiglio dei ministri ha dato infatti il via libera all'apertura dei centri commerciali nelle regioni gialle a partire da metà maggio.

Secondo Intesa Sanpaolo (rating hold e target price a 1,15 euro), la notizia della riapertura è molto positiva per Ovs, dato che le vendite nei centri commerciali durante il weekend compongono il 30% del fatturato. Da lunedì 26 aprile si attendono inoltre almeno 12 regioni gialle, il che favorirebbe un'impennata delle vendite dell'azienda di abbigliamento. L'allentamento delle restrizioni "migliora la visibilità sui ricavi e sulla ripresa dell'ebitda come indicato dalla società per il 2021" spiegano gli analisti.

Il Decreto ha anche anticipato al 15 giugno la riapertura delle fiere, che era stata prefissata al1 luglio, causando il balzo in borsa di Fiera Milano.

Secondo Banca Akros (rating neutral e target price a 3,60) l'annuncio, benché inaspettato, non avrà un grande impatto sull'operatore fieristico, visto che nel periodo tra il 15 giugno e il 1 luglio non erano in programma manifestazioni.

Anche Equita Sim (rating buy e target price a 3,70 euro) concorda sul fatto che l'effetto della ripresa anticipata su Fiera Milano sarà trascurabile. Ma se è vero che i numeri non saranno influenzati, gli esperti della sim sottolineano che "la notizia conferma l'impegno del governo verso il settore fieristico e permette una migliore programmazione degli eventi futuri". (riproduzione riservata)