Immobiliare grande distribuzione Siiq (Igd) ha comunicato in mattinata di aver siglato un accordo con Intermediate capital group (Icg), società globale di asset management, per la cessione di un portafoglio di ipermercati e supermercati per un valore pari a 140 milioni di euro, in linea con il book value al 30 giugno. L’operazione verrà finalizzata entro il prossimo 25 novembre.
Il portafoglio in questione è composto da cinque ipermercati (ubicati a Livorno, Schio, Lugo, Pesaro e Senigallia) e un supermercato (a Cecina), che generano circa 7,7 milioni di euro di ricavi d’affitto annui netti, con contratti di lunga durata. Tutti gli immobili ceduti sono "stand alone", dunque non collegati a gallerie di proprietà di Igd. Viene così confermata la strategia del gruppo di prediligere la piena proprietà del centro commerciale (galleria più ipermercato), che consente maggiore flessibilità e velocità nel rispondere ai cambiamenti del contesto e alle necessità degli operatori.
Icg e Igd costituiranno un fondo di investimento immobiliare chiuso, gestito da Savills investment management sgr, in cui verranno apportati gli immobili, e del quale Icg deterrà il 60% delle quote e Igd il restante 40%, con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente il portafoglio nei prossimi anni e venderlo sul mercato alle migliori condizioni possibili. Al netto della quota reinvestita nel fondo, Igd incasserà dalla cessione circa 112 milioni di euro al momento del closing, previsto nel quarto trimestre del 2021. La transazione è condizionata all’ottenimento di un finanziamento per almeno il 50% del valore degli asset.
La dismissione del portafoglio era già prevista nel piano strategico aziendale 2019-2021 ed è finalizzata alla riduzione della leva finanziaria del gruppo, con un loan to value visto in calo al 46,7%. Inoltre, consente a Igd, unitamente alla liquidità disponibile (pari a circa 44 milioni di euro a fine giugno 2021), di avere le risorse per coprire già quasi interamente le scadenze finanziarie del 2022. L’accordo è stato siglato in un periodo positivo per la compagnia immobiliare. Gli ultimi dati hanno indicato che nel mese di agosto le vendite degli operatori nelle gallerie italiane del gruppo hanno superato del 3,7% il livello dell’agosto 2019. In aggiunta, lo scorso settembre Fitch Ratings ha confermato il rating investment grade BBB-, modificando l’outlook da negative a stable sulla base della migliorata visibilità dei redditi da locazione, della graduale ripresa degli ingressi e delle vendite dei tenants nei centri commerciali di Igd.
Si è detto soddisfatto Claudio Albertini, ad di Igd. "I proventi della dismissione ci permettono di ridurre sensibilmente il loan to value e di ottenere risorse finanziarie a copertura delle future esigenze a tutto il 2022; ipotizzando non ci siano nuove restrizioni legate a un peggioramento del quadro sanitario, anche alla luce dei buoni andamenti operativi e delle prospettive per i prossimi mesi, riteniamo che si siano creati i presupposti per tornare a distribuire nel 2022 un dividendo ai nostri azionisti, come auspicavamo", ha dichiarato in un comunicato stampa. Dal canto suo, Icg vede l’operazione in un quadro di ricerca attiva in tutta Europa. "Per Icg si tratta di un attraente accordo, supportato da solidi andamenti commerciali e dai sottostanti fondamentali di settore", ha affermato Chad Brown, investment director of sale and leaseback per l’asset manager.
Nel frattempo, in apertura di seduta a Piazza Affari il titolo Igd fa segnare un +4,56% a quota 4,36 euro. (riproduzione riservata)