Car Sharing, il comparto chiede l'Iva al 10% e l'azzeramento dei canoni
Car Sharing, il comparto chiede l'Iva al 10% e l'azzeramento dei canoni
Share Now (Car20Go), Assosharing e Aniasa presentano quattro proposte al ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini

di Mauro Romano 11/05/2021 18:53

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Abolizione del canone annuale dovuto ai Comuni per svolgere il servizio, Iva al 10%, inclusione nel buono mobilità e fondi pubblici per la promozione delle piattaforme Mobility as a Service. Queste le proposte presentate da Share Now, Assosharing e Aniasa al ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini.

"Con l’avvento della pandemia da Covid-19 e il conseguente contingentamento del trasporto pubblico locale, spesso tali misure sono state temporaneamente sospese con l’intento di agevolare la mobilità dei cittadini in sicurezza. Di contro, però, vi è stato un massiccio ritorno all’uso dell’auto di proprietà, a discapito delle soluzioni più sostenibili offerte dal mondo dello sharing", spiega Luigi Licchelli, business development lead Italy di Share Now (Car2go).

La prima richiesta è quella di azzerare il canone annuale richiesto, come già fatto a Roma e a Torino. L’industria del settore porta a sostegno della proposta i dati sulla riduzione dell’86% degli spazi pubblici occupati dagli stalli per la sosta che deriverebbe dalla diffusione del car sharing secondo i calcoli MIT Senseable City Lab di Carlo Ratti, in quanto i mezzi rimarrebbero più tempo in circolazione rispetto alle auto private.

Tra le misure proposte vi è l’allineamento dell’aliquota Iva  dal 22% al 10%, ossia quanto previsto per altre forme di trasporto urbano di persone. Un'altra proposta è il rinnovo del bonus mobilità al 60%, includendo tra i servizi acquistabili anche il car sharing.

Completa il pacchetto l’introduzione di un bonus, erogato con fondi pubblici per promuovere le piattaforme cosiddette Maas, vale a dire il tipo di servizio che attraverso un canale digitale congiunto consente agli utenti di pianificare, prenotare e pagare più tipi di servizi di mobilità. (riproduzione riservata)