Azimut si attiva di fronte all'emergenza sanitaria in corso con una nuova iniziativa di crowfunding. Dopo aver annunciato a metà marzo la donazione di 220 mila euro a sei ospedali italiani in prima linea nella lotta contro il coronavirus, il gruppo presieduto da Pietro Giuliani ha lanciato ora "Azimut Sostieni Italia", per supportare le attività imprenditoriali commerciali particolarmente colpite dall'epidemia del coronavirus.
Il progetto prevede un nuovo veicolo d'investimento studiato da Azimut per far confluire capitali privati direttamente alle attività commerciali territoriali che, a nell'emergenza Covid-19, stanno attraversano un periodo di difficoltà finanziaria e hanno necessità di supporto per la loro ripresa una volta che potranno riprendere le attività. I capitali vengono raccolti attraverso una campagna su MamaCrowd, piattaforma di equity crowdfunding ideata e gestita da SiamoSoci di cui il gruppo Azimut è azionista.
Il veicolo istituito da Azimut ha il duplice obiettivo di essere di supporto alla ripresa in questa fase di difficoltà e di generare rendimento per gli investitori i quali, aderendo all’iniziativa, supportano al contempo il rilancio del Paese. Opera secondo le seguenti fasi: raccoglie il capitale degli investitori tramite la piattaforma MamaCrowd, seleziona gli esercizi meritevoli di accedere al veicolo, sottoscrive con gli esercizi selezionati accordi di partecipazione della durata massima di 4 anni, al termine dei contratti, può restituire agli investitori il capitale investito più una componente dei ricavi generata dagli esercizi durante i 4 anni.
Vengono incluse nel veicolo attività commerciali quali ristoranti, bar e società di catering che abbiano un track record e un merito creditizio di qualità: la selezione degli esercizi è gestita dal team corporate di Azimut che per mitigare il più possibile l'assunzione di rischio di default opera sfruttando informazioni elaborate da provider specializzati tra i quali Wiserfunding, piattaforma fondata dal professor Edward Altman, che ha elaborato un algoritmo proprietario applicando tecnologie di intelligenza artificiale per la valutazione del merito creditizio delle pmi, con la quale il gruppo ha siglato l'anno scorso una partnership in esclusiva per l'Italia.
La soglia di ingresso per gli investitori è di 1.500 euro e l'obiettivo di raccolta totale è pari a 8 milioni di euro, il massimo consentito dalla normativa per ogni singola campagna di crowdfunding. Il veicolo prevede in questo modo di supportare circa 70 esercizi commerciali, secondo le caratteristiche elencate, con un ticket medio di circa 100 mila euro.
"In questo momento di emergenza, riteniamo che supportare le eccellenze del territorio sia fondamentale per garantire stabilità e durata alle loro attività e contribuire così a creare un effetto traino per l'intera economia nazionale. Azimut Sostieni Italia è frutto della nostra capacità di innovazione e flessibilità di azione che ci ha permesso di creare un veicolo snello ed efficace in grado di raccogliere il capitale degli investitori nel minor tempo possibile per metterlo subito a disposizione degli esercizi commerciali tra i più colpiti economicamente dall’emergenza attuale. Una iniziativa per la quale Azimut non riceverà alcuna commissione se non quella una tantum che andrà a coprire i costi di costituzione del veicolo e della sua operatività", ha spiegato Paolo Martini, amministratore delegato e direttore generale di Azimut Holding.
Al momento a Piazza Affari il titolo Azimut segna un progresso dell'1,5% a 12,85 euro. (riproduzione riservata)