Akros: la Cigo garantirà un risparmio di 100 mln per la divisione Aerostrutture, Leonardo su di giri
Akros: la Cigo garantirà un risparmio di 100 mln per la divisione Aerostrutture, Leonardo su di giri
L'azione sale contro corrente in borsa all'indomani dell'accordo con i sindacati sulla riduzione dei carichi di lavoro della divisione, sofferente (per Banca Akros registrerà nel 2021 ricavi a 510mln di euro, -38%, un ebita pari a -162 mln e assorbirà 350 mln a livello di free cash flow). Rating buy confermato anche da parte di Equita in scia ai potenziali nuovi ordini da Airbus

di Francesca Gerosa 19/01/2022 10:35

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Il titolo Leonardo sale contro corrente a Piazza Affari (+1,41% a 6,92 euro contro un indice Ftse Mib in calo dello 0,84%) all'indomani dell'accordo con i sindacati per la gestione della riduzione congiunturale dei carichi di lavoro della divisione Aerostrutture. Il protrarsi della crisi pandemica e gli impatti sul trasporto aereo civile con conseguenti ricadute nel settore della produzione di aerostrutture, ha spiegato ieri la società, hanno determinato una progressiva e significativa riduzione dei volumi produttivi per l'anno 2022 che hanno reso necessario il ricorso allo strumento della Cassa integrazione ordinaria.

Lucio Valerio Cioffi, direttore generale di Leonardo, ha sottolineato che "l'intesa siglata in maniera unitaria con le organizzazioni sindacali rappresenta un passaggio fondamentale per il superamento di una fase congiunturale legata al protrarsi degli effetti della pandemia che ha causato il più forte calo del traffico passeggeri nella storia dell'aviazione civile", aggiungendo che la società va avanti "anche proseguendo il confronto con i sindacati, con il piano finalizzato alla trasformazione e rilancio del nostro business Aerostrutture su cui, tra il 2019 e il 2023, avremo investito oltre 300 milioni di euro".

Banca Akros ha previsto che la divisione Aerostrutture abbia registrato nel 2021 ricavi pari a 510 milioni di euro, in calo del 38% anno su anno, con un ebita pari a -162 milioni, mentre assorbirà circa 350 milioni a livello di free cash flow. "Le nostre stime per quest'anno presuppongono una moderata ripresa a livello di ricavi: +15% anno su anno e un ebita pari a circa -100 milioni. Anche la cassa bruciata dovrebbe migliorare a -150 milioni", ha precisato la banca d'affari.

La divisione Aerostrutture impiega circa 4.500 persone; il piano di riduzione dei costi prevede una riduzione dell'organico che coinvolge 1.000 persone con circa 500 pensionamenti anticipati e circa 500 riqualificazioni e ricollocazioni all'interno del gruppo. I prepensionamenti, che hanno comportato un accantonamento di 94 milioni di euro nel terzo trimestre dello scorso anno, dovrebbero generare un Van positivo in 9 anni.

Il piano prevede anche l'adozione della digitalizzazione LPS (Leonardo Production System) per tutti i siti, risparmi energetici con energia verde e azioni aggiuntive, inclusi eventuali licenziamenti e un'ulteriore riduzione dei costi industriali del 5/6% annuo a partire da quest'anno. "Se assumiamo che Leonardo ricorra alla Cassa integrazione ordinaria per 3.500 persone per il 50% del tempo quest'anno e che lo stipendio medio sia di 60.000 euro l'anno", ha calcolato Banca Akros, "possiamo stimare che la divisione Aerostrutture risparmierà circa 100 milioni di euro. Per quanto ne sappiamo, il gruppo ha sostenuto il 100% del costo del personale della divisione nel 2021, quindi la Cassa integrazione ordinaria dovrebbe garantire un risparmio netto anno su anno. Riteniamo la notizia positiva e parzialmente scontata e sul titolo Leonardo confermiamo il rating buy e il target price a 9,25 euro", ha concluso Banca Akros.

Anche Equita Sim stamani ha confermato il rating buy e il target price a 8,8 euro in scia ai potenziali nuovi ordini da Airbus proprio per la divisione Aerostrutture. Infatti, Alfredo Altavilla, presidente di Ita, la nuova Alitalia, ha detto che nel nuovo ordine di 28 aerei siglato con Airbus è previsto anche l'impegno ad aumentare il sourcing di componenti prodotti dalla filiera italiana. Si apre, quindi, l'opportunità per Leonardo di aumentare le commesse per la sofferente divisione aerostrutture che lavora principalmente per Boeing. Da Altavilla, comunque, non è arrivata nessuna indicazione quantitativa, neanche spannometrica.

Notizie positive per Leonardo, "tuttavia attendiamo maggiori dettagli per valutarne l'impatto", ha affermato Bestinver Securities (buy e target price tra 7 e 8 euro), soffermandosi sul rilancio della divisione Aerostrutture con un piano di investimenti da 300 milioni di euro nel sud Italia e in particolare con l'ampliamento della base produttiva di Grottaglie (TA), che ha risentito maggiormente della crisi dell'aviazione civile. "Consideriamo il piano di investimenti coerente con gli obiettivi industriali di medio termine", ha indicato Bestinver, precisando: "la diversificazione produttiva da perseguire potrebbe dare nuova luce alla divisione, va in questa direzione la nuova attività produttiva che dovrebbe coinvolgere il drone a energia solare Skydweller". (riproduzione riservata)