Conto alla rovescia per i risultati di Unicredit (cda il 10 febbraio). Per il quarto trimestre 2020 il consenso stima per Unicredit una perdita mediana di 717 milioni rispetto ai -835 milioni dello stesso periodo 2019. I ricavi totali sono visti a 4,294 miliardi dai 4,850 miliardi del quarto trimestre ed è prevista una perdita operativa netta di 523 milioni dai +681 milioni del quarto trimestre 2019. Per l'intero 2020 i ricavi mediani sono indicati a 17,190 miliardi dai 18,839 miliardi del 2019, l'utile operativo netto a 2,075 miliardi dai 5,527 miliardi del 2019 e il bilancio dovrebbe chiudersi con una perdita netta di 2,331 miliardi dall'utile di 3,373 miliardi del 2019.

E' quanto emerge dal consenso elaborato sui giudizi di 23 analisti che seguono il titolo Unicredit raccolti dalla banca in vista della pubblicazione dei conti del quarto trimestre e dell'intero 2020 prevista per l'11 febbraio. Un periodo, quello tra settembre e dicembre, che ha risentito del secondo lockdown. Di questi 23 analisti, 20 hanno fornito il target price, 22 il rating, 19 le stime di utile per azione e altrettanti quelle di dividendo unitario.

Il prezzo obiettivo medio è di 8,99 euro con il 27% che ha un giudizio buy (o equivalente), il 55% ha un hold (tenere) e il 18% sell (vendere). La previsione media di utile per azione 2020 è di -0,77 euro, nel 2021 di 0,90 euro e nel 2022 di 1,34 euro. Mentre per quanto riguarda il dividendo unitario, Bce permettendo, il panel indica 0,16 euro per il 2020, 0,36 euro nel 2021 e 0,47 euro nel 2022.

Tornando agli altri dati di bilancio i costi mediani del quarto trimestre sono attesi pari a 2,536 miliardi stabili sui 2,525 miliardi dello stesso periodo 2019, mentre l'utile operativo lordo è visto a 1,744 miliardi dai 2,325 miliardi del quarto trimestre 2019. Gli accantonamenti su crediti sono indicati a quota 2,272 miliardi dai 1,645 miliardi del quarto trimestre 2019. Nei 12 mesi del 2020 i costi sono previsti a 9,880 miliardi in leggero calo dai 9,929 miliardi del 2019, l'utile operativo lordo a 7,289 miliardi da 8,910 miliardi del 2019 e gli accantonamenti su crediti a 5,213 miliardi in netto aumento dai 3,382 miliardi del 2019. Al momento il titolo Unicredit segna un ribasso dello 0,01% a 7,741 euro. (riproduzione riservata)